Perugia, guardia di finanza in prima linea contro gli sciacalli del coronavirus

Perugia, guardia di finanza in prima linea contro gli sciacalli del coronavirus
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Lunedì 9 Marzo 2020, 09:45
PERUGIA - L’allerta causata dalla recente diffusione delle patologie legate al Covid-19 ha accentuato il ricorso a pratiche commerciali scorrette a danno dei cittadini. Per questo motivo il Comando Provinciale di Perugia ha predisposto un mirato piano d’interventi finalizzato a contrastare quelle che, in alcuni casi, si configurano come vere e proprie truffe. Le Fiamme Gialle della Provincia hanno provveduto a intensificare i controlli in materia di dispositivi di protezione individuale (mascherine, guanti e simili) e prodotti igienico-sanitari. L’obiettivo è quello di evitare che alcuni soggetti, cavalcando l’onda della preoccupazione suscitata dal diffondersi del virus, vendano prodotti non idonei a garantire la tutela dei cittadini (talvolta a cifre da capogiro, ben al di sopra del normale prezzo di mercato), se non addirittura pericolosi. Le “mascherine” sono tra i prodotti più a rischio per quanto riguarda questo genere di illeciti. Negli ultimi giorni ne sono stati sequestrate decine, dalla dubbia origine, prive delle marcature identificative previste dalla normativa europea e nazionale, potenzialmente dannose per la salute. L’operato della Guardia di Finanza non si limita al solo commercio “fisico”: il piano prevede il monitoraggio anche delle vendite online, settore tradizionalmente più esposto alle truffe in materia di commercio al dettaglio. I Finanzieri continuano, assieme alle altre Forze di Polizia, a contribuire al mantenimento dell’ordine pubblico nelle situazioni più delicate. I militari hanno provveduto immediatamente a dotarsi di idonei dispositivi di protezione individuale, allo scopo di garantire l’efficienza dell’operato e la salute della collettività.