Narni, operaio morto in moto: i colleghi dell'Alcantara donano le ore lavoro alla famiglia

Narni, operaio morto in moto: i colleghi dell'Alcantara donano le ore lavoro alla famiglia
di Francesca Tomassini
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 6 Aprile 2022, 21:56 - Ultimo aggiornamento: 7 Aprile, 15:32

Il cordoglio per Nicola Carrus, il quarantacinquenne operaio dell'Alcantara morto ieri in un terribile incidente con la moto, mobilita tutta la fabbrica. Dopo lo choc per la notizia è scattata, subito, la solidarietà. «Oggi - spiegano le rsu dell'Alcantara  - abbiamo avviato una raccolta "ore lavorate". Un'iniziativa che coinvolge trasversalmente tutto lo stabilimento, ovviamente per quanti vorranno contribuire». In pratica, chi vorrà contribuire metterà un segno accanto alla firma sulle proprie ore lavorate indicando quante ne vorrà donare. Successivamente, in busta paga verrà decurtato il valore corrispondente che sarà poi accreditato alla famiglia di Carrus. 

Un'iniziativa analoga a quella promossa dai colleghi di Angelo Nulli, l'operaio Ast che la sera 3 aprile è deceduto in un incidente con il suo scooter mentre si recava al lavoro.

Nel suo caso è stata creata una postepay evolution su cui amici e colleghi stanno versando quote in denaro.

Due incidenti nel giro di pochissime ore, due operai, due padri di famiglia che, giovanissimi, hanno perso la vita. Originario di Carbonia, Nicola Carrus viveva ormai da tempo a Narni ed era impiegato nel reparto servizi Prau dell'Alcantara. Una grande passione, la moto, ed è proprio a bordo della sua Honda Hornet che martedì stava viaggiando sulla strada di Taizzano. Per motivi in corso di accertamento, ha perso il controllo del mezzo schiantandosi sull'asfalto. Un impatto violentissimo che non gli ha lasciato scampo. I funerali si terranno, domani 7 aprile ,alle 16 nella chiesa di Sant'Antonio a Narni Scalo. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA