La Sir Perugia perde ancora, la seconda sconfitta di fila arriva contro Verona: 2-3 al PalaBarton

La Sir Perugia perde ancora, la seconda sconfitta di fila arriva contro Verona: 2-3 al PalaBarton
di Riccardo Gasperini
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Lunedì 12 Febbraio 2024, 09:15

PERUGIA - Pomeriggio amaro ieri per la Sir Susa Vim Perugia, che si è arresa 3-2 (parziali 20-25, 25-21, 14-25, 25-17, 13-15) nel confronto interno contro la Rana Verona. Cinque set fra alti e bassi per la Sir, una prova di carattere per la squadra di Stoytchev. In casa Sir, alla seconda sconfitta di fila dopo lo scivolone a Piacenza, c’è da registrare il rientro da titolare di Leon, che ancora deve ritrovare il ritmo partita ma ha comunque messo a terra 19 palloni (2 ace). Il risultato di ieri allontana ancor di più Perugia dalla capolista Trento, che ora di punti ne ha 49 (+8 sulla Sir, sempre seconda). Prossima sfida mercoledì sera a Cisterna.

L’AVVIO NO Al pronti via una novità importante: capitan Leon parte titolare. C’è anche Russo, subito protagonista (2-1). Ma a graffiare è Verona con Mozic (3-5). La squadra ospite avanza alzando l’asticella sottorete (8-11 e 11-14). La Sir reagisce e riporta il set in parità (16-16), ma Esmaeilnezhad non ci sta (17-20). Semeniuk regala il punto del 19-23: la Sir sbaglia troppo e cede 20-25.

RIENTRO SIR In avvio di secondo set, Ben Tara prova a rilanciare una Sir dai due volti (0-2 e 4-3). Zingel e compagni non stanno a guardare (6-6). Si apre una fase di tira e molla (9-8), con un gioco confuso (14-13). Un tocco magico di Giannelli regala a Perugia ossigeno (16-14) e apre la strada per cercare di staccare Verona (19-16). Dzavoronok non molla (19-17), Russo risponde alzando il muro (22-18). La risolve Giannelli: altro tocco sottorete più ace. Perugia pareggia la conta dei set (25-21).

IL BLACK OUT Verona non si fa scoraggiare e riparte in quita nel terzo set, complici alcuni errori dei bianconeri (3-8).

Lorenzetti cambia Ben Tara con Herrera, ma il nervosismo prende il sopravvento (3-12), favorendo Spirito e compagni (6-15). Poi si sblocca Leon e la Sir prova a ripartire (9-15), ma anche a causa di una battuta in difficoltà, la strada resta tutta in salita (12-20). Verona in scioltezza torna in vantaggio (14-25).

DETERMINAZIONE Qualche guizzo di Ben Tara rimette in corsa i Block Devils nel quarto set (5-4). Cresce l’intesa Giannelli-Leon (9-7, ma la squadra di Stoytchev resta sul pezzo (13-12), neutralizzando il primo allungo della Sir con Dzavoronok (15-14). Non mollano i Block Devils: il riscatto lo concretizza Semeniuk, che alza l’asticella (19-14 e 22-16). I set tornano pari (25-17).

BEFFA FINALE È il tie break a decidere il testa a testa. Forzano subito Semeniuk e Flavio (2-1), ma Verona risponde a tono (2-4), amministrando bene il mini vantaggio (6-8) fino al cambio campo. L’ace di Ropret rimette tutto in discussione (9-9), ma non basta (10-12). Verona alza ancora il muro e sul filo si prende la scena (13-15).

Perugia: Held, Giannelli 7, Herrera 1, Leon 19, Ben Tara 13, Solé, Colaci (L), Flavio 7, Semeniuk 17, Russo 7, Ropret 1. N.E.: Candellaro, Toscani (L), Plotnytskyi. All.: Lorenzetti, vice Giaccardi.

Verona: Zingel 8, Dzavoronok 16, D’Amico (L), Jovovic, Keita 7, Esmaeilnezhad 11, Grozdanov 12, Spirito 3, Sani, Mozic 20. N.E.: Cortesia, Bonisoli (L), Mosca, Zanotti. All.: Stoytchev, vice Simoni.

Arbitri: Massimo Florian, Maurizio Canessa.

NOTE: Spettatori 3.326. Durata set: 26’, 29’, 26’, 30’, 19’; tot.: 2.10)

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