TERNI - E’ il 19 febbraio 2012.
La squadra volante della questura è impegnata, come tante altre volte, in un controllo di routine a caccia di irregolari.
In via Lungonera nota un extracomunitario che sta passeggiando da solo e lo ferma. I poliziotti procedono subito alla verifica dei documenti.
Si chiama Abdesalem Lassoued, ha 34 anni, è tunisino. In Italia è arrivato da un anno e a Terni non si è mai visto prima d’ora.
E’ sbarcato a Lampedusa dove è stato fotosegnalato a gennaio 2011 e, dal controllo dei documenti in banca dati, emerge che l’uomo è in attesa di conoscere l’esito della richiesta per la sua regolarizzazione in Italia.
A Terni Lassoued è solo di passaggio e non ha mai presentato istanze all’ufficio immigrazione della questura o in prefettura.
Dell’attentatore tunisino che lunedì sera, a Bruxelles, ha aperto il fuoco con un kalashnikov contro due cittadini svedesi e che poi è stato ucciso dalla polizia, non risultano tracce a Terni prima e dopo quel controllo del febbraio di 11 anni fa ad opera della squadra volante.
Non è escluso che il suo fugace passaggio in città fosse legato alla presenza di connazionali che conosceva bene e che alloggiavano a Terni.