Tornano a salire un po' i contagi nel piccolo borgo di Calvi. Dopo mesi trascorsi senza Covid infatti, negli ultimi giorni si è dovuto registrare il segno più: sette nuovi casi. Un campanello d'allarme che, alla luce dei poco più di 1.800 abitanti su tutto il territorio comunale, fa avvicinare l'indice di contagio alla soglia d'attenzione. Anche se, va detto, gli attualmente positivi (nessuno ricoverato) rappresentano lo 0,38% della popolazione residente e sono uno ogni 250 residenti. I casi sono stati registrati in un gruppo di ragazzi, tutti intorno ai diciotto anni, di ritorno da una vacanza al mare in Italia. Le buone condizioni di salute dei positivi, rendono poco chiare le dinamiche e le tempistiche del contagio. Quello che è certo è che una volta tornati a casa, non accusando sintomi particolari, prima che saltassero fuori le positività c'è stato il tempo di passare il virus ai fratelli o qualche altro familiare. La ricomparsa di casi di positività al Coronavirus, in questi giorni sta coinvolgendo anche altri comuni della provincia di Terni. Fra questi Narni, che con i suoi 16 casi risulta, dopo il capoluogo, quello più colpito. Ma, anche qui, i 16 positivi al test rappresentano per ora solo lo 0,08% della popolazione: uno ogni circa 1.200 abitanti.
«L'autorità sanitaria - ha scritto il sindaco Francesco De Rebotti - ha comunicato la presenza di 16 positività nel territorio comunale. Di questi una persona è in ospedale».
Situazione più tranquilla nel resto del comprensorio. Acquasparta registra 4 casi, Montecastrilli 3 e Alviano 1. Buone notizie da Avigliano, dove un gruppo di ragazzi, dopo essere entrato in contatto con un positivo, si è sottoposto a tampone molecolare: tutti negativi. «I test - ha scritto il sindaco Luciano Conti - hanno dato tutti esito negativo, con avvenuta comunicazione ufficiale da parte dell'Asl territoriale. I ragazzi hanno dimostrato senso civico, rispetto per gli altri ed educazione, mettendosi in isolamento ancora prima che gli venisse chiesto».