Foligno le aziende entrano a scuola per ragionare con gli studenti sulle prospettive della meccanica

Un momento della presentazione dell'iniziativa all'Istituto Orfini
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Venerdì 8 Marzo 2024, 08:30

FOLIGNO - "Le Aziende entrano nella scuola”, un patto basato sul confronto e la reciproca collaborazione tra scuole, aziende, genitori e studenti. È l’iniziativa promossa dall’Istituto “Orfini” per dar corpo ad un reale collegamento tra scuola e industria dando così sempre più sostanza al futuro dei giovani. È il senso che riassume il recente incontro strategico finalizzato ad orientare la formazione degli studenti alle necessità del settore meccanico nel territorio. La dirigente scolastica dell’Orfini Mariarita Trampetti, insieme al team dei docenti dell'indirizzo di Meccanica, ha organizzato un'occasione di confronto tra scuola ed aziende operanti nel settore della produzione metalmeccanica e aerospaziale. All’evento erano rappresentate Co.Me.Ar, Umbra Group, Mecom, Officine di Trevi, 2 Emme meccanica, Me.Co., Ormesa e Its Umbria Academy. Un settore quello della meccanica, ed in particolare quello della meccanica fine, è da sempre il volano trainante dell'economia locale, generando occupazione e sviluppo. Negli ultimi tempi, le aziende hanno segnalato una crescente difficoltà nel reperire personale qualificato, mettendo in luce un problema che potrebbe avere ripercussioni negative sul futuro del territorio. A confermare questa necessità è stato un questionario inviato dall’Istituto Orfini alle aziende, che ha evidenziato la volontà da parte di queste ultime di affrontare il problema coinvolgendo attivamente le scuole. È emerso infatti che molte aziende sono disposte a collaborare con istituti scolastici per favorire la formazione di giovani preparati e orientati alle esigenze del mercato del lavoro.

Una collaborazione che verrà concretizzata tramite la stipula di un protocollo d’intesa. L'iniziativa promossa dall’Istituto “Orfini” rappresenta perciò un passo avanti importante verso la creazione di un ponte solido tra istruzione e mondo del lavoro. Favorire l'incontro tra i giovani e le realtà produttive del territorio non solo contribuirà a colmare il gap di competenze, ma anche a guidare i ragazzi verso scelte di vita consapevoli e gratificanti. Il tutto finalizzato anche alla comprensione delle necessità dello stesso mondo del lavoro dove realtà imprenditoriali importanti sono pronte a crescere ma per farlo hanno bisogno di personale specializzato. Spesso questo stesso personale manca anche perché a livello scolastico vengono scelti altri percorsi. Lo sviluppo di questo confronto, con le aziende che vanno a scuola a spiegare che il settore meccanico crea sviluppo e quindi posti di lavoro, dipenderà, ovviamente, dall'impegno di tutte le parti coinvolte: scuole, aziende, genitori e studenti. Insomma l’incontro tra domanda e offerta di lavoro prende una nuova forma basata sulla messa a confronto delle esigenze delle aziende e l’impegno formativo delle scuole. Al centro, protagonisti di questo processo, ci sono gli studenti e le studentesse che sono chiamati a sviluppare le proprie competenze in settori quali quello della meccanica in tutte le sue declinazioni che è in fase di grande ampliamento e con importanti prospettive occupazionali.

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