Foligno, Giostra della Quintana i numeri di super Innocenzi. La vittoria dedicata a due donne

Foligno, Giostra della Quintana i numeri di super Innocenzi. La vittoria dedicata a due donne
di Giovanni Camirri
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Lunedì 14 Settembre 2020, 11:19 - Ultimo aggiornamento: 16:53
FOLIGNO -  Beh, che dire, l’evidenza si racconta da sola: il sarto ha cucito alla perfezione la sua Giostra e l’ha vinta dominandola in ogni suo aspetto. Perché la Giostra mai vista, quella di ieri ristretta per coronavirus, ha avuto il suo signore in quel binomio del rione Cassero formato da Luca Innocenzi in sella a Guitto. Partiti per ottavi nella prima tornata l’hanno chiusa per primi con il tempo di 53.23. Nella seconda sono partiti per ultimi entrando sull’otto di gara per ottavi e l’hanno chiusa ancora primi. E poi il trionfo, sintesi di trama e ordito scandita da allenamento e simbiosi, nella terza ed ultima tornata giostrata solo tra 5 rioni. E anche qui primi senza sbavature. “Sono contento – ha detto Luca Innocenzi - di questa vittoria che dedico a mia sorella Giada e a Rita. Guitto è alla sua quinta vittoria eguagliando cosi Bolero IV. Per me è l’ottava vittoria in Giostra, la 13esima per il rione e il mio quarantaseiesimo primato in giostre e tornei di antico regime in giro per l'Italia”. Piena soddisfazione per il priore Fabio Serafini, alla quarta vittoria personale, e anche da parte degli ex priori Giorgio Recchioni e Aldo Amoni. “Sono soddisfatto – spiega Zannori – perché il lavoro iniziato lo scorso anno sta dando i suoi frutti e continua a segnare passi in avanti. Certo non mi ha aiutato la scivolata in prima tornata, ma abbiamo comunque dato battaglia”. “Noi della scuderia – ha commentato il giovanissimo Tommaso Finestra – siamo soddisfatti e stiamo lavorando per andare più avanti possibile”. Una Quintana davvero mai vista perché si è sbagliato molto, ed a sbagliare sono stati sia vecchi che nuovi talenti. Ma c’è stato chi, come Tommaso Finestra, 19 anni in pista con un cavallo esordiente non s’è fatto impressionare ed ha giostrato la sua Quintana seguendo la sua tabella di marcia. Ed è stato tra i 5 cavalieri che hanno chiuso la Quintana a percorso netto. “In questa particolare Giostra della Quintana – ha detto il presidente Domenico Metelli - ha vinto la città di Foligno. Complimenti a Luca Innocenzi”. la prima delle tre tornate l’ha aperta il Pugilli con Pierluigi Chicchini in sella ad Edward Engald che ha fatto registrare il tempo di 53.35. Poi è stata la vota del Contrastanga con Alessandro Candelorisu Invincibile Fong (54.20). Lo Spada è uscito subito perché Marco Diafaldi, dopo aver sfiorato una bandierina, ha mancato il primo anello. Fine, nonostante un tempo di tutti ruispetto di 52.17. Fuori anche il Morlupo con Lorenzo Paci su Houndon che con 54.19 ha mancato il secondo anello; La Mora con Mattia Zannori su Macchia d’Olio (53.99); Giotti Daniele Scarponi su Annaurona (53.84). Seconda tornata con in pista 8 rioni; Croce Bianca Massimo Gubini su Super Magic (53.66); Cassero con Luca Innocenzi su Guitto (53.23); Badia Cristian Cordari su Capita Segreto (54.96; Ammanniti, Tommaso Finestra su Hamamelis (55.26). La seconda tornata ha falciato 3 rioni: Badia, eliminato per errore di percorso non rettificato, Croce Bianca per errore al primo anello e Pugilli per errore al primo anello. In cinque si sono misurati nella terza e ultima torna chiedendo tutti a percorso netto: l’Ammanniti ha avuto un tempo complessivo di 2.45.48, il Contrastanga 2.44.57, il Giotti 2.42.89, La Mora 2.41.22, Cassero 2.40.84. Ecco l'ordine d'arrivo: Cassero, La Mora, Giotti, Contrastanga, Ammanniti, Croce Bianca, Pugilli, Badia, Spada, Morlupo.
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