PERUGIA - La segnalazione arriva di primo mattino alla sala operativa della questura: un uomo ha forzato la finestra dei locali di un’associazione culturale del centro storico e poco dopo è uscito con un sacchetto pieno, «sicuramente roba rubata là dentro». Gli agenti della volante arrivano sul posto e si mettono immediatamente sulle tracce del balordo: poco dopo vedono un uomo corrispondente alle descrizioni fornite e lo perquisiscono. In una delle tasche dei pantaloni lo straniero, successivamente identificato per un tunisino dell’86 con svariati precedenti per furto, ha un telefono che i successivi accertamenti confermeranno essere riconducibile all’associazione stessa.
Una volta portato in questura a suo carico è emerso un provvedimento applicativo della misura dell’obbligo di firma. Il tunisino è stato arrestato per furto aggravato e trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo: il giudice, oltre alla convalida dell’arresto, ha disposto anche l’applicazione della misura cautelare della custodia in carcere.