Bluesfattincasa è un format web declinato anche in tv (tutti i giovedì alle 21.00 in diretta streaming web e in onda sul canale Tv Yes del digitale terrestre, poi in differita su Sky canale 839) che nasce dalla mente di Mauro Magrini e Arianna Fiandrini; un programma d'intrattenimento culturale che all’inizio prevedeva di invitare musicisti e attori sul loro divano di casa, a Corciano, per esibizioni estemporanee e brevi interviste, mandando anche in onda videoclip di artisti da tutt'Italia. Lo scopo dichiarato è quello di divulgare la cultura del blues, dell'arte e della poesia, in tranquillità e spensieratezza in un contesto casalingo. Con i DCPM gli autori si sono visti costretti a passare ai collegamenti video con gli ospiti, ma il progetto anziché arenarsi si è inaspettatamente ampliato e arricchito accettando la collaborazione di alcuni musicisti da fuori regione: «Hanno iniziato a dare consigli e creare piccole rubriche - racconta Magrini - Ad esempio ci è venuto in aiuto Christian Cogoli in arte BB Chris, un one-man-band di Milano che ora si occupa della rubrica “HomeMade Video Clips”. Un'idea geniale è venuta al presidente di Blues Made in Italy, Lorenz Zadro da Cerea di Verona, un quiz per gli artisti dal nome “BluesQueeze” che ovviamente cura lui. In questo strano periodo abbiamo anche osato, senza aspettative, contattando artisti importanti che con nostro stupore hanno abbracciato il progetto e sono diventati nostri ospiti. I primi due da citare Andrea Braido e lo speaker radiofonico Dr Feelgood. Così abbiamo pensato anche di entrare in collaborazione con i due locali umbri dove gravitano i migliori musicisti italiani e internazionali come l’Onda Road degli amici Andrea Dini e Gianluca Di Maggio, patron del Trasimeno Blues, e il Bad King di Perugia nella persona di Antonio Ballarano. Proprio grazie a lui abbiamo avuto l'onore di ospitare il chitarrista della Bandabardò, Finaz». Stasera toccherà invece a Eugenio Finardi: l’artista milanese, da sempre legato al mondo del blues, eseguirà alcuni brani live e racconterà alcuni aneddoti della sua carriera artistica.
Grazie a questa vera e propria “task force del blues” nata in Umbria e arrivata ben presto ad espandersi in tutta Italia, molti ospiti di rilievo stanno raccogliendo l’invito. Da Bobby Solo a Fabio Treves, fino a nomi internazionali come Mudcat e Andy J Forest intervistati all’interno della rubrica “Late Nate interviews” dall’interprete-conduttore Nate Kantner. Bluesfattincasa è diventato in poco tempo un salotto culturale e l’intenzione è quella di continuare a realizzarlo anche quando la crisi legata al Covid sarà terminata: «Sicuramente continueremo ad invitare musicisti in casa - assicurano dalla VisualCam - per ascoltare le loro storie e la loro musica. Grazie alla collaborazione con Onda Road e Bad King approfitteremo per intervistare e magari invitare gli artisti di spicco che faranno parte della loro futura programmazione. Chiaramente continueremo anche a collegarci in video con musicisti di tutta Italia. Da questa terribile situazione è nato un progetto culturale solidale, che è anche quello che volevamo, perché Bluesfattincasa è per tutti e di tutti».
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