Perugia, rissa per un bacio. Ragazzo in ospedale

Perugia, rissa per un bacio. Ragazzo in ospedale
di MIchele MIlletti Riccardo Gasperini
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Venerdì 2 Aprile 2021, 10:30

PERUGIA - L’ultima follia esplode in via Mazzini all’ora che sarebbe stata dell’aperitivo. Ma che ormai, con le chiusure dovute al protrarsi del coronavirus, altro non è diventata che una delle ore per le scazzottate tra giovani. Sono passate da poco le 19 di giovedì quando il trambusto in una delle vie solitamente più frequentate da giovani e non solo, per la presenza di bar e ristoranti, attira inevitabilmente persone e forze dell’ordine. La strada racconta che tutto sia nato da una lite per un atteggiamento troppo affettuoso, probabilmente un bacio, riservato da un ragazzo a una ragazza con intervento del fidanzato di lei: a quel punto si sarebbe scatenato un parapiglia, con l’intervento di altri giovani, amici di uno o dell’altro, per cercare di sedare gli animi. In questo contesto, uno dei “pacieri” è finito in ospedale per le botte prese, portato via dall’ambulanza. Ora toccherà alla polizia ricostruire nel dettaglio quanto accaduto, anche visionando le telecamere in centro. Sul posto arrivato anche il sindaco Romizi. Che intanto ha firmato l’ordinanza anti assembramenti con nuove aree rosse interdette da oggi. Confermate la scalinata della cattedrale di San Lorenzo (entrambi i lati), la scalinata di palazzo dei Priori, i giardini Carducci e il percorso pedonale che collega i giardini del Pincetto a strada del Mercato.

Come anticipato nei giorni scorsi su queste colonne, diventano off limits via Marzia, via Volte della Pace, le scalette di via Cesarei che collegano piazza Piccinino a via Mattioli, il belvedere di Porta Sole in piazza Rossi Scotti e l’area di San Francesco al Prato. Inserita anche l’area verde del tempio di Porta Sant’Angelo. Oltre alla giornata di oggi, è prevista la chiusura per il 10, 17 e 24 nella fascia oraria che va dalle ore 15 alle 22. A seconda delle aree, prevista la possibilità di accesso per residenti, aventi diritto a parcheggio e titolari-clienti di attività commerciali. Nelle zone inserite nell’ordinanza si sono già verificati casi di assembramenti. Divieti estesi, con la seconda ordinanza sindacale firmata ieri, alla fascia perugina della E45. Previsto da oggi fino al 30, dalle 18 alle 22 «per le attività poste lungo l’itinerario della E45, ricadenti nel territorio del Comune, il divieto di vendita/somministrazione di bevande alcoliche». Per i cittadini clienti delle attività c’è «il divieto di consumo delle bevande nei pressi dei locali», cioè parcheggi e aree pubbliche. La stretta arriva anche dopo una nota in merito arrivata a palazzo dei Priori dalla questura. Michele Mil

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