Coronavirus, a Spoleto la preghiera di don Paolo arriva
con gli altoparlanti, ma non manca la benedizione social

Don Paolo Peciola
di Ilaria Bosi
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Lunedì 30 Marzo 2020, 12:58
SPOLETO - Non solo social, in questa fase di piena emergenza c’è anche chi celebra la messa con gli altoparlanti. Un metodo certamente più tradizionale, ma che consente di  fare arrivare davvero all'intera comunità la parola del Signore. È quanto avviene a San Venanzo di Spoleto, dove don Paolo Peciola ha pensato così di andare incontro alle esigenze di tutti i fedeli, anche i più anziani, che magari sono meno avvezzi all'utilizzo dei social. Dal cucuzzolo di San Venanzo, quindi, dove si trova la sua parrocchia, don Paolo rivolge gli altoparlanti verso la vallata, invitando i fedeli ad affacciarsi alla finestra o al balcone. Ed ecco che la messa continua ad arrivare puntuale nelle case di tutti. Un’iniziativa molto apprezzata, in una comunità dove lo spirito di partecipazione e condivisione è particolarmente spiccato e dove l’oratorio, adesso ospitato in spazi nuovi di zecca, rappresenta davvero il fulcro della vita sociale per giovani e meno giovani. Per la Domenica delle Palme, don Paolo ha in serbo un’ulteriore iniziativa, che stavolta si avvarrà probabilmente anche del supporto dei social. La messa di domenica prossima, infatti, oltre che con gli altoparlanti verrà trasmessa anche in diretta facebook sulla pagina della Parrocchia di San Venanzo. Con un invito particolare: «Se volete e se vi è possibile – è l’appello che il parroco rivolge alla comunità – per la domenica delle Palme procuratevi un ramoscello di ulivo, che don Paolo benedirà attraverso i social e gli altoparlanti». E così sia.
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