Amelia, un week end con Neil Coward e i tesori di Amelia Millenaria

Amelia, un week end con Neil Coward e i tesori di Amelia Millenaria
di Francesca Tomassini
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Sabato 16 Ottobre 2021, 18:16

AMELIA Giro di boa per Ameria Festival che si avvia alla seconda e ultima parte della rassegna di musica, danza e teatro giunta alle sua IX edizione. Questa sera, sul palcoscenico del teatro Sociale andrà in scena la pièce “Spirito Allegro”, capolavoro di Noel Coward, che conta migliaia di repliche in tutto il mondo, per la regia di Luigi Di Majo e messo in scena dalla compagnia "La Sorgente". Una storia esilarante a tratti grottesca che narra le vicende di uno scrittore, vedovo, che con la seconda moglie partecipa ad una seduta spiritica durante la quale si palesa lo spirito della consorte defunta. Dall'incontro scontro delle due moglie, si innescano una serie di dispetti, malignità, scherzi che culminano nella tragica morte della seconda moglie. Divenute entrambe spirito, le due consorti decidono di allearsi e "tornare" dal marito per prendersi la loro rivincita. 

Domenica, sarà la volta di Amelia Millenaria. Dalle 10 alle 12,30 un tour storico artistico con visita guidata che partirà dalla pinacoteca all'interno del Museo Archeologico Edilberto Rosa e arriverà alla Cattedrale passando per i luoghi più significativi della storia della città. 

Il percorso

Dalla pinacoteca dove sono custoditi i ritratti di alcuni uomini illustri di Amelia, alla chiesa di San Francesco dove si trova la cappella che ospita i monumenti funebri  della famiglia Geraldini, realizzati tra gli altri, dai maestri Agostino di Duccio e Luigi Capponi.

Da via della Repubblica fino a piazza Marconi, in passato platea major, dove per tutto il Medioevo si sono svolti i principali eventi pubblici, i comizi ed anche i mercati. E ancora Palazzo Petrignani per poi salire fino alla Cattedrale. Un edificio che, a dispetto della facciata della fine del XIX secolo, presenta un interno barocco, dovuto ad una ricostruzione della metà del Seicento in seguito ad un incendio che la devastò in gran parte. Al suo interno troviamo numerose opere pittoriche e scultoree e la cappella con i monumenti funebri della famiglia Farrattini, realizzati dallo Scalza.             

Appuntamento al museo Archeologico                                                                            prenotazione amelia@sistemamuseo.it

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