Alla Ternana ritorna Breda, lui e Lucarelli come a Livorno nel 2018

Il tecnico trevigiano firma ed è il nuovo mister dei rossoverdi, come successe cinque anni prima in Toscana prende di nuovo il posto dell'ex bomber amaranto.

Alla Ternana ritorna Breda, lui e Lucarelli come a Livorno nel 2018
di Paolo Grassi
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Martedì 7 Novembre 2023, 07:49

Riprendono gli allenamenti. Al San Paolo di Narni Scalo, però, nel pomeriggio, non ci sarà Cristiano Lucarelli, né gli atri del suo staff. Dopo 12 partite e 6 punti, con tanto di ultimo posto in classifica, la Ternana ha preso la sua decisione e cambia. I calciatori, quasi tutti presenti il lunedì al Liberati per una seduta fisica facoltativa di ripresa tra la palestra e qualche corsa in campo, alle 14,30 del martedì trovano Roberto Breda, ad attenderli a Narni Scalo. Insieme al suo staff, fatto di meno uomini rispetto a quello di Lucarelli.

L'allenatore livornese è stato sollevato dall'incarico, insieme ai suoi collaboratori. Questa decisione, annunciata ieri pomeriggio ufficialmente da via della Bardesca, era nell'aria da sabato sera, ma è stata assunta solo quando la Ternana aveva in mano la scelta del sostituto. Per Lucarelli e Breda, si ripete lo stesso destino di cinque anni fa a Livorno. Persino nelle date. Da allenatore, il livornese si ritrovò nel 2018 esonerato con la squadra amaranto al penultimo posto in classifica con 5 soli punti in 11 giornate e, anche allora, a prendere il suo posto fu lo stesso Breda. Quest'ultimo arrivò in Toscana in un 7 novembre, proprio come stavolta.

Il tecnico di Treviso, in quel frangente, sebbene con una sconfitta all'esordio, risollevò il Livorno e ottenne alla fine la salvezza senza nemmeno fare i playout.

Breda è uno che la piazza di Terni la conosce. E' pronto a tornare sette anni e mezzo dopo la sua ultima panchina in rossoverde nel precedente ciclo. 37 presenze in campionato, nel 2015-2016. Arrivò al posto del dimissionario Domenico Toscano e dopo una sola partita diretta a Salerno da Stefano Avincola (ma lui era in tribuna all'Arechi). L'ultima presenza il 21 maggio 2016 nella partita vinta 3-2 con il Brescia in casa. A quei tempi, c'era la gestione Longarini. Ci sono stati due cambi di proprietà, nel frattempo. Breda è stato uno degli allenatori presi in considerazione subito dopo la sconfitta con il Venezia, nella fase in cui erano in corso le riflessioni in seno alla dirigenza per prendere una decisione sul futuro della panchina. Si faceva il suo nome, così come quelli di Fabrizio Castori, Alfredo Aglietti, Massimo Paci e pure Rolando Maran. Ma tra una serie di dinieghi incassati dal direttore sportivo Stefano Capozucca e situazioni in cui alcune richieste dei tecnici chiamati non convincevano in pieno la dirigenza, con Breda ci sono state subito convergenze su gran parte delle cose. Mancava giusto qualche dettaglio, sul quale lavorare meglio. Il lavoro pare abbia dato i frutti sperati. Breda si è tenuto in contatto con la Ternana, è arrivato nel tardo pomeriggio di lunedì 6 novembre in città con lo zaino in spalla ed è andato in sede per firmare il contratto con accordo su un anno con opzione di prolungamento in caso di salvezza ed è pronto a dirigere il suo primo allenamento. Scarno, il suo staff tecnico. Sarà affiancato da Vincenzo Melidona come suo vice, mentre come preparatore atletico c'è un altro ritorno, quello di Donatello Matarangolo già in staff con Breda nella sua precedente esperienza alla Ternana.

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