Abbandoni record di gatti, la denuncia dell'Una: «Lanciati anche dalle auto pur di disfarsene»

La campagna anti abbandono a Foligno
di Giovanni Camirri
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Venerdì 18 Agosto 2023, 07:55

FOLIGNO - «Stiamo registrando un incremento di gatti che vengono abbandonati che sta già superando i livelli della scorsa estate». A parlare con Il Messaggero è Paolo Vetturini dell’associazione Una (Uomo, Natura Animali) che a Foligno gestisce e cura l’oasi felina “La Piccola Corte dei Miracoli. «Riceviamo – prosegue Vetturini – molte chiamate non solo da Foligno ma anche da altri Comuni. Abbiamo da tempo attivato una campagna contro gli abbandoni. Una campagna di sensibilizzazione attraverso la quale intendiamo spiegare che l’abbandono degli animali è un reato punibile dalla legge». Gli abbandoni avvengono in alcuni casi anche con modalità che definire barbare è un eufemismo. Nei giorni scorsi una chiamata da parte di un cittadino aveva segnalato la presenza di un gattino dolorante a bordo strada. Il piccolo felino era ferito e c’è il sospetto che possa esser stato addirittura lanciato da un’auto in transito. Il gattino aveva una zampa ferita e dagli accertamenti è pure emerso che aveva una lesione al femore e altre problematiche di salute. Purtroppo il gattino non ce l’ha fatta nonostante le cure e l’amore dei volontari. «Quel gattino – sottolinea ancora Vetturini - era immobile sul ciglio della strada nelle vicinanze delle rotonde di viale Ancona a Foligno. Non si sa se è stato investito o lanciato da un’auto. Non sappiamo se sia di qualcuno ma dubitiamo visto che non ci sono case in zona e poi se fosse così piccolo in strada. Non sappiamo nemmeno se sia un gattino randagio nato per mancanza di sterilizzazione o se si sia in presenza dell’ennesimo abbandono estivo. L’unica cosa certa è che ci sono decine e decine di chiamate di questo tipo ogni giorno e non si riesce ad arrivare a tutti. Se non si inizia ad essere più responsabili dei propri animali e nell’aiutare sterilizzando i gatti randagi andrà sempre peggio».

«Tra l’azione dei nostri volontari – ricorda Ancora Vetturini – e le tantissime segnalazioni che riceviamo emergono problematiche si varia natura rispetto ai gatti abbandonati.

Si sta registrando una certa presenza di gatti malati. Sospettiamo che chi si cura di questi felini se ne disfa quando emergono problemi. Ci sono poi le questioni generali della loro gestione e può anche accadere che chi ha un gatto e non può più prendersene cura invece di avviare i percorsi per un affido, sceglie la via, sbagliatissima, - conclude - dell’abbandono». Un fenomeno gravissimo, quello dell’abbandono degli animali che oltre a conseguenze penalmente rilevanti può anche determinare rischi per quanto riguarda, ad esempio, la sicurezza stradale. Un cane o un gatto lasciato a se stesso, magari in un territorio che non conosce può finire in strada, ovviamente disorientato e impaurito, rischiando la propria vita e mettendo contestualmente in pericolo quella di pedoni, ciclisti, motociclisti e automobilisti che ne dovessero incrociare il tragitto. L’ultimo caso di abbandono animali, con conseguente denuncia, arriva sempre da Foligno e riguarda, però , un cane. L’animale, di grossa taglia, è stato abbandonato nella stazione ferroviaria di Foligno con il proprietario che s’è allontanato in treno. Il cane è stato notato dalla polizia ferroviaria, mentre girovagava nella stazione, rischiando di essere investito dai treni in transito. Gli agenti Polfer, dopo aver messo in sicurezza l’animale, sono riusciti, anche attraverso l’analisi delle immagini della videosorveglianza ad individuare una persona che ha liberato il cane dal guinzaglio per poi salire su un treno in partenza. A carico del proprietario del cane scatterà la denuncia. 

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