L'eruzione del vulcano in Islanda, che in queste ore ha riempito le timeline dei social con i video incredibili che giungono da Grindavik, ha riportato alla luce un progetto molto interessate: ricavare energia dal magma. Se ne parla da anni grazie alla "mission" della KMT (Krafla Magma Testbed) un'azienda formata da scienziati ed esperti islandesi e non solo. La KMT, su proprio sito, spiega come "rivoluzionare la conoscenza sul magma e migliorare il monitoraggio dei vulcani, sfruttando l'energia vicina al magma per sviluppare nuove tecnologie per ambienti estremi". L'azienda mira a superare i limiti attuali nella comprensione e nel monitoraggio delle attività vulcaniche, con l'obiettivo di fornire risultati innovativi per la sicurezza civile, specialmente per i 800 milioni di persone che vivono entro 100 km da un vulcano attivo.
Islanda, il vulcano "rivoluzionario": dal magma energia pulita
2 Minuti di Lettura
Lunedì 15 Gennaio 2024, 08:45 - Ultimo aggiornamento: 08:50
© RIPRODUZIONE RISERVATA