Ninna Quario, cuore di mamma Brignone: «Fede ha vinto il bronzo perso da me»

di Redazione Sport

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Giovedì 15 Febbraio 2018, 14:15 - Ultimo aggiornamento: 14:27

er tre centesimi perse la medaglia olimpica e poi l'occasione non si è più ripresentata. «E invece è arrivata con lei» sorride Ninna Quario, da PyeongChang ufficialmente la mamma di Federica Brignone e non più il contrario. «Trentotto anni fa ai Giochi di Lake Placid sono arrivata quarta, per soli tre centesimi - racconta l'ex campionessa - ma ci ha pensato Fede ed è bellissimo». Perché quell'essere figlia d'arte per la valdostana è stato anche un fantasma contro cui combattere: e ora questo bronzo con cui supera mamma ha un che di liberatorio e sano. «Era come se le togliessero un secondo solo perché era figlia mia - dice - Sentiva sempre una pressione doppia, aveva perso la fiducia, si stava smarrendo: ha bisogno di qualcuno che sta con lei». Suo fratello Davide, che la segue ovunque e, secondo la stessa azzurra, è la persona che le ha fatto fare il cambio di vita sportiva. «Ha sempre sciato spensierata - racconta la Quario - è una che si diverte, da bambina era così.

Poi certo la carriera è andata avanti e si è trovata a gestire pressioni intense. Lei ha bisogno di avere persone intorno, va d'accordo con tutte, intendo le compagne di nazionale: ma non c'è un rapporto di amicizia. E invece lei deve avere chi le vuole bene. E poi non è una che pensa solo allo sci: a lei piace viaggiare, cucinare, leggere, curarsi la casa, fare giardinaggio. Beh in realtà a questo ci penso io che faccio l'orto». Felice mamma Quario, a PyeongChang Federica si mette alle spalle tutto. Ansia, confronti difficili, stagioni difficili. Ora non è più la figlia di.