Italia, titolari e ricambi: non c'è differenza. Mancini vola verso l'Europeo e il mondiale

Insigne, Berardi e Pellegrini
di Ugo Trani
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Giovedì 25 Marzo 2021, 23:30 - Ultimo aggiornamento: 23:39

L'Italia, come se non si fosse fermata per più di 4 mesi, riprende subitgo il volo e parte bene al debutto nelle qualificazioni mondiali: 2-0 contro l'Irlanda del Nord che è anche il 23° risultato utile consecutivo (18 successi e 3 pareggi: solo Lippi con 25 e Pozzo con 30 sono avanti a Mancini che con 64 punti in 28 partite ha fatto meglio di qualsiasi ct). Più del risultato, abbasatnza scontato contro la naionale di Baraclouygh che è al 42° posto nel ranking Fifa, conta la prestazione. La Nazionale ha sempre lo stesso spirito propositivo e spavaldo. Conquisda la metà campo avversria e costrusce chance.

 

Soprattutto anche senza 3 titolari di primo piano, non perde la sua identit. Mancano il play Jorginho, punto fermo del 4-3-3, la mezzala Barella che è il giocatore con più dinamismo del gruppo e l'esterno alto Chiesa. I sostituti confermano di essre all'altezza della situazione: Locatelli tiene decentemente la posizione, Pellegrini attacca e copre e Berardi segna e ricama. La vittoria non è solo mirata all'avventura in Qatar. Ha il suo peso anche guardando alla competizione più vicina, l'Europeo di giugno.

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MEZZA PARTITA  

All'Italia basta il 1° tempo per mettere al sicuro la vittoria.

Fa centro Berardi, 3° gol consecutivo, su lancio in profondità di Florenzi. La catena di destra, con Pellegrini intermedio, è subito efficace. Berardi si dedica a Immobile che spreca e a seguire pennella per Emerson, anche lui impreciso. Ma funziona pure la corsia di sinistra: è Insigne a verticalizzare per Immobile che ritrova la rete in azzurro dopo 2 anni e 4 mesi. L'aggressività dell'Irlanda del Nord dura 10 minuti. Il 5-3-2 è fragile tatticamente, soprattutto in difesa dove steccano sia gli esterni che i centrali.

CALO EVIDENTE

Donnarumma entra in scena nella ripresa quando gli azzurri rallentano e respinge su Smith e White. La gestione dell'italia è in altalena. Errori e gaffe, costruendo dal basso. Ma l'Irlanda del Nord non ne approfitta. Mancini fa il turnover in corsa inserendo Barella, Spinazzola, Pessina, Chiesa e Grifo. E anticipa almeno 5 cambi per il 2à match delle qualficazioni, domenica a Sofia contro la Bulgaria. Lì ha già vinto la Svizzera che sfiderà la Nazionale nella corsa al 1° posto del gruppo C. Quello per andare in Qatar senza passare dai playoff.

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