Steaua-Lazio, le pagelle: Felipe accende il gioco, Milinkovic è solo bello

Steaua-Lazio, le pagelle: Felipe accende il gioco, Milinkovic è solo bello
di Emiliano Bernardini
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Venerdì 16 Febbraio 2018, 07:30
dal nostro inviato 
BUCAREST Caicedo fa poco, Nani fa niente. Murgia ha qualche idea, Milinkovic si piace molto, forse troppo. 
STRAKOSHA 6
Fa poco e quel poco lo fa bene: attento sulla punizione di Budescu e regge all’assalto finale.
BASTOS 5
Latitante nell’azione del gol della Steaua. Nella ripresa a volte sembra un birillo. Non solidissimo.
LUIZ FELIPE 5,5
Assente più o meno ingiustificato nell’azione che ha portato Gnohere-gol solo davanti a Strakosha. Ma non era il solo ad aver lasciato il buco al centro. Il resto lo fa discretamente bene, anche con personalità. La chiusura che evita il 2-0 di Gnohere nel finale è una specie di perlina.
CACERES 5,5
Non ci si crede: sta per spingere la palla in rete per il due a uno, ma la toglie lui stesso dalla porta. Sfortunato. Là dietro, anche lui, spesso balla. Non benissimo.
BASTA 5,5
Gioca prevalentemente al di là della sua metà campo. Produzione offensiva non eccezionale nelle scelte finali, tiri compresi. 
MILINKOVIC 5,5
Ha fisico e tecnica, ma se non c’è troppa convinzione l’apporto diventa ininfluente. Un colpo di testa fatto bene, il pallone si accontenta di un bacio alla traversa, questo nel primo tempo. Dà cenni di risveglio nella ripresa: l’assist per Anderson, che sbaglia, è da urlo. Ha la palla dell’1-1, ma tira come se fosse in spiaggia. A volte sembra debba farti un favore.
MURGIA 6,5
La sponda di testa a liberare Caicedo al tiro è pregevole e dimostra intelligenza. Per niente imbarazzato per la sua giovane età, il ragazzino si batte e cerca di alzare la testa, anche nei momenti difficili. E’ quello più continuo, con più idee. Fino alla fine.
LEIVA 5,5
Nel primo tempo sale in cattedra dopo il gol di Gnohere. Qualche buona apertura, il solito combattimento su ogni pallone. Non demerita, non demorde. Nella seconda parte di gare opta per l’autodistruzione e sparisce.
LUKAKU 5
A volte sembra volare, è lì lì per spaccare il mondo, ma il problema è che la zampata finale (cross o tiro) è sempre sbagliata. Sempre.
CAICEDO 4
Si mangia un gol, poi perde la palla che da il la all’azione del vantaggio della Steaua. Maluccio.
IMMOBILE 5
Si nota quando prende il giallo. 
FELIPE ANDERSON 6,5
Accende il motore della squadra, fin lì ingolfato. Sbaglia il facilissimo gol del pari, ma i pericoli arrivano solo dai suoi piedi. 
NANI 4
Da lui ti aspetti che vinca da solo. Ma alla fine a forza di aspettare, aspettare, aspettare, vincono gli altri. Lui esce dopo dieci minuti della ripresa e non la prende benissimo. Anche la palla, a dire il vero, aveva preso poco. Una serataccia
LULIC NG
Entra nel finale. Inutilmente.
INZAGHI 5
Formazione senza grosse idee, la aggiusta nella ripresa ma non basta. Una figuraccia. 
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