Il Benevento ha un potenziale da promozione diretta, come due anni fa, ogni tanto si ricorda di sprigionarlo. Il Crotone, invece, rischia sempre di passare dalla serie A alla serie C, non è andato oltre il pari, allo stadio Scida, contro il Livorno, al 7° risultato di fila.
Benevento-Venezia 3-0 Il tonfo per Walter Zenga è fragoroso, l’effetto sostituzione è svanito. Primattore di giornata è Roberto Insigne, il fratello del napoletano Lorenzo dipinge una gran punizione, al 27’, che esalta il portiere Guglielmo Vicario. All’intervallo Volta si avventa su un cross e coglie un palo. Nella ripresa l’assolo di Bonaiuto, con dribbling insistito e conclusione a giro fuori, di poco. Al 17’ Insigne penetra la difesa arancioneroverde, Coda gli restituisce palla e con il sinistro infila l’angolino. Espulso Domizzi, nel finale, poi Coda fa bis dal dischetto, raggiungendo la doppia cifra stagionale. Infine l’azione di Bandinelli per Insigne, a bersaglio di testa. Gli stregoni sono quinti, Bucchi ripete la buona stagione di Perugia, quando due anni fa raggiunse la semifinale playoff.
Crotone-Livorno 1-1 Gli amaranto passano al 5’, su traversone tagliatissimo di Alino Diamanti, da destra, Spolli fa autorete, clamorosamente. Il pari è alla mezz’ora, con il nigeriano Simy, dopo l’errore di Bogdan, che spara addosso al portiere Di Gennaro. Il secondo tempo è tattico, ravvivato nel recupero dalla parata di Mazzoni, di piede, su Zinedine Machach, francese dei pitagorici.
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