Roma-Udinese 4-0, il Porto è avvisato
A segno Perotti, Dzeko e Salah

Salah, Dzeko e Perotti ( foto Mancini )
di Ugo Trani
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Sabato 20 Agosto 2016, 14:54 - Ultimo aggiornamento: 21 Agosto, 11:57

Buona la prima: la Roma parte forte in campionato e avvisa il Porto che martedì sarà all'Olimpico per il ritorno del playoff di Champions. Il successo sull'Udinese è largo, 4 a 0, nonostante il turnover abbondante, con 5 novità, deciso da Spalletti per risparmiare alcuni titolari per la partita dai coppa. I giallorossi, contratti e lenti fino all'intervallo, si sono scatenati nella ripresa: doppietta di Perotti, a segno in entrambi casi su rigore, e gol di Dzeko e Salah. Il miglior attacco del torneo scorso ha subito ripreso il tiro al bersaglio.
 


STADIO SEMIVUOTO
La cornice, come spesso è accaduto nella passata stagione, è mancata. Più di mezzo Olimpico è rimasto vuoto, con la Curva Sud largamente incompleta. La Roma ha faticato nella prima parte, anche perché troppo differente negli interpreti da quella che ha cominciato con autorità la sfida di mercoledì a Oporto. Szczesny, Peres, Emerson, Paredes ed El Shqaarawy hanno avuto spazio dall'inizio rispettivamente al posto di Alisson, Florenzi, Juan Jesus, De Rossi e Perotti. La maxi rotazione ha penalizzato il 4-2-3-1 che è sembrato in partenza statico. Bruno Peres, al debutto, è decollato nella ripresa, ma decisivo è stato Perotti che, entrato per El Shaarawy, ha spinto i compagni al successo e non solo con i due rigori trasformati. Si è sbloccato Dzeko che, prima di firmare il 3 a 0 su assist di Nainggolan, ha avuto diverse chance per fare centro e che soprattutto ha conquistato il rigore per il vantaggio. Salah ha invece subito il fallo per il secondo che avrebbe voluto poi tirare. Perotti gli ha chiesto di fare il bis prima di scusarsi con lui, abbracciandolo dopo aver battuto per la seconda volta Karnezis.

DOPPIO IMPREVISTO
La gara, nel secondo tempo, è stata senza storia. Nessun pericolo per Szczesny, anche per la il dominio dei giallorssi sulle fasce. Il 3-5-2 dell'Udinese, abbastanza dinamico nella prima parte, non ha retto l'urto, fragile dietro e lento a centrocampo. Nel finale del match Manolas ha chiesto il cambio, dentro Fazio, per un affaticamento all'adduttore, e Paredes, con le sostituzioni ormai finite, ha lasciato i compagni in dieci prima del recupero per un fastidio al polpaccio. Entrambi sono a rischio per la sfida di ritorno contro il Porto, gara in cui Spalletti non potrà schierare lo squalificato Vermaelen e forse nemmeno Florenzi che non è stato convocato per la gara contro l'Udinese.


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