Le critiche nei miei confronti? Non sono mai esagerate, a volte sono giuste e a volte no. Ogni annata, nel calcio, è una storia a sé: non è che prendi i giocatori, li butti dentro e va tutto bene. Ci vuole tempo per assorbire i cambi, per far crescere i giovani: sono passaggi che vanno affrontati con lucidità e non con isterismi».
© RIPRODUZIONE RISERVATA