Gli stessi dirigenti che, pur volendo scimmiottare i professionisti, ricordandosi di essere dilettanti solo alla bisogna, si sollevano indispettiti come vecchie signore se devono fare cinque chilometri in più per giocare una partita. O se devono affrontare non i soliti avversari (con il quali fare affari…) ma nuovi avversari. Postando cartine e google map senza sapere quello che fanno o quello che scrivono.
Le novità fanno sempre paura, salvo poi abbracciarle con il sorriso, ma una domanda viene spontanea farsi e fare ai dirigenti indispettivi.
Ma se volete giocare il campionato provinciale, perché non rinunciate all’Eccellenza e partecipate alla Prima Categoria? In fondo nessuno vi costringe a farlo...
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