Secondo quanto riferisce il 'Diario de Sevillà, il club giallorosso ha richiesto il 5% della capienza dello stadio Sanchez-Pizjuan ottenendo quindi 2200 tagliandi che costano 40 euro l'uno. Finora ne sarebbero già stati venduti, sempre secondo la stampa locale, «già 400». «Ciò obbliga le autorità - scrive il 'Diario de Sevillà - all'attivazione di particolari misure di sicurezza per il carattere violento di questi tifosi, e a ciò si aggiunge la psicosi creata ogni giorno dai mezzi d'informazione riguardo al contagio del Coronavirus.
Bisogna ricordare che negli aeroporti spagnoli non si sta effettuando alcun tipo di controllo (temperatura e altro) come invece si fa in altri paesi». «Siviglia-Roma si gioca a porte aperte - scrive invece 'Estadio Deportivò -, con la sorprendente presenza sugli spalti di duemila sostenitori italiani. Non sembra logico: si chiude l'Italia, gran focolaio del contagio, ai sostenitori sivigliani e si apre Siviglia, praticamente pulita, agli italiani». Viene anche ricordato che a Roma, a causa del contagio, altri eventi come la Maratona sono stati annullati.
© RIPRODUZIONE RISERVATA