La Lazio supera 2-0 il Bologna e consolida il 4° posto

La Lazio supera 2-0 il Bologna e consolida il 4° posto
di Emiliano Bernardini
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Mercoledì 26 Dicembre 2018, 12:22 - Ultimo aggiornamento: 21:12

dal nostro inviato BOLOGNA La sfida fratricida tra gli Inzaghi la vince Simone. Un colpo di testa di Luiz Felipe e uno di piede di Lulic lo lanciano sempre più solo al quarto posto in classifica. Più tre sul Milan che viene fermato dal Frosinone. Rossoneri scavalcati addirittura dalla Samp. Il rosso e il blu esaltano la Lazio che dopo il Cagliari vince anche al Dall’Ara. Secondo successo di fila e porta inviolata. Sorrisi e musi lunghi a casa Inzaghi con il tecnico dei rossobù che ora rischia la panchina. Un dispiacere che Inzaghino avrebbe volentieri evitato a Filippo. Una rivincita di quando sul campo era il fratello maggiore a farla da padrone. Ruoli decisamente invertiti ora che siedono in panchina. Un Santo Stefano particolare a casa Inzaghi. Dalla Champions alla retrocessione. Fischi dei tifosi del Bologna che contestano una squadra in crisi e non capace di reagire. Evidenti i limiti di gioco.
 



SORRISI E MUSI LUNGHI
L’impianto dei biancocelesti  è lo stesso che ha dato spettacolo in casa con il Cagliari: Luis Alberto e Correa ad inventare gioco. Il Bologna gioca chiuso e prova a sfruttare le ripartenze. La diversa qualità, però, si vede. Per tutto il primo tempo si gioca ad una sola porta. I rossoblù fanno fatica a contenere le invenzioni dei ragazzi di Simone. Male da difesa di Pippo che sbaglia in modo clamoroso il posizionamento in occasione del gol di Luiz Felipe. Milinkovic tra i protagonisti di giornata. È in palla e si vede. Finalmente. Quando lui e Luis Alberto sono in giornata la Lazio gira a meraviglia. Fischi dei tifosi del Bologna che contestano una squadra in crisi e non capace di reagire. Evidenti i limiti di gioco. A Pippo si può rimproverare però poco. Ottimo l’approccio della Lazio che entra subito in partita e si concede pochissime distrazioni. Mai fatali. Una vittoria che serviva a confermare quanto di buono fatto contro il Cagliari e a ritrovare lo slancio giusto per confermarsi al quarto posto e sognare nell’anno che verrà.

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