La terza tappa, con i suoi 215 chilometri da Chalette-sur-Loing a La Châtre, ancora una volta è stata caratterizzata da pioggia e cadute, con la Circus-Wanty Gobert protagonista di giornata. La formazione professional belga, ha prima mandato in fuga Tom Devriendt, rimasto da solo fino a 26 chilometri dal traguardo e poi, ha conquistato il terzo gradino del podio con Pasqualon. Protagoniste, ancora una volta le cadute, in particolare nel finale quando la tensione era alta e nel gruppo nervoso, i treni dei velocisti si stavano organizzando. A 6,5 chilometri dal finale diversi corridori sono finiti in un fossato e altri già erano finiti a terra in precedenza e così al traguardo, dopo la volata c’erano molti corridori attardati. Domani si correrà una delle frazioni più importanti della corsa, la cronometro individuale di 15,1 chilometri da Saint a Amand Montrond. Si correrà sulle strade di Julian Alaphilippe e il francese, ora a 1’34” dal leader della generale Schachmann, farà di tutto per recuperare posizioni nella generale. Nella classifica infatti, il tedesco precede Nizzolo, secondo a 13” e Stuyven a 24”. Nibali attualmente è nono a 31” e la prova di domani potrebbe essere a suo vantaggio. Intanto in Francia a causa del coronavirus, aumentano le restrizioni e dopo aver limitato il pubblico alla partenza e all’arrivo, Aso sta valutando tutte le ipotesi per una eventuale sospensione della corsa.
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