Si sta svolgento in questi giorni in Italia il primo evento sportivo "carbon negative", in grado cioè di apportare effetti positivi sull'ambiente maggiori degli effetti generati per produrlo: si tratta dei campionati regionali piemontesi di sci alpino, in corso a Pratonevoso (CN). Tutto questo è possibile grazie alla piantumazione di un numero di alberi in grado di compensare la quantità di CO2 prodotta, con la certificazione della società specializzata ZeroCO2.
A partecipare alla competizione sono 400 atleti della regione Piemonte, di età compresa tra i 13 e i 16 anni: Slalom, Slalom Gigante e Super G le gare che assegnano il titolo di Campione piemontese e la qualificazione alle finali dei Campionati Italiani under 14 e 16.
A margine dell'evento sportivo, i ragazzi partecipanti hanno potuto prendere parte a delle lezioni dove sono stati educati e sensibilizzati sugli impatti della crisi climatica e su come adottare comportamenti efficaci per contrastarla.
In questi 4 giorni di gare, terminano oggi, è stato regalato un albero per ogni partecipante, in modo tale da compensare in media 500Kg di CO2 ad albero: saranno quindi compensate circa 200 tonnellate di CO2, ovvero l'equivalente della preparazione di 80.000 hamburger.