Oltre ai premi alla carriera sono stati consegnato il premio al campione dell'anno Gianmarco Tamberi per il salto in alto e alle categorie giovanili del sodalizio. Le Fiamme Gialle con i suoi 109 titoli italiani conquistati nell'anno 2015 è senza ombra di dubbio un'eccellenza dello sport italiano e internazionale.
Alla premiazione erano presenti il comandante Bartoletti, il presidente del Coni Giovanni Malagò, il generale Partinello, il vice segretario del Coni, Carlo Mornati, e i presidenti federali Scarso e Porru.
Il numero 1 dello sport azzurro, Malagò, ha sottolineato l'importanza dei corpi militari nel nostro Paese per la pratica dello sport ad altissimi livelli evidenziando come le Fiamme Gialle siano leader in questo senso grazie ad uno staff altamente qualificato capace di formare grandi atleti e strutture di grande spessore, tanto che lo stesso Sebastian Coe, il presdiente dell'atletica mondiale, si è avvalso dei tecnici e delle piste della Guardia di Finanza nel periodo in cui era un grande atleta negli anni Ottanta.
Il presidente del Coni ha concluso dicendo come le Fiamme Gialle siano importanti anche per la credibilità della candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024, poiché le capacità di questo grande corpo militare che ha puntato il suo successo sulla multidisciplinarietà siano riconosciuti a livello internazionale.
«La squadra di Roma 2024 è fortissima - ha detto Malagò - ed è la migliore che si possa scherare. E uno degli asset su cui sappiamo di poter contare a massimo siete voi della Guardia di finanza perché dobbiamo puntare sulle eccellenze del nosro movimento sportivo e vio, statene certi, ci date una grande credibilità».
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