È arrivato il punto in Svezia, contro le prime del ranking mondiale, e come sperava il ct nella conferenza stampa di ieri. Ma che amarezza per l’Italia femminile di Andrea Soncin, ripresa in pieno recupero dalla rete della juventina Linda Sembrant (1-1 il finale) che di testa impatta la rete del vantaggio di Valentina Giacinti, nata sull’asse Roma con il tocco di Di Guglielmo e il lancio lungo, perfetto, di Giugliano. Una bella Italia: coraggiosa, propositiva, che anche sotto il profilo tecnico ha giocato una partita importante. Il boccone è difficile da mandare giù, anche perché i tre punti avrebbero permesso alle azzurre di riprendere nella classifica di Nations League appunto le svedesi. Invece l’Italia rimane terza, a quota quattro.
CRESCITA
Però il gruppo cresce. È evidente.