Al via con Vivaldi, aspettando Mozart, il Teatro dell'Opera ora torna a casa

Il Teatro Costanzi
di Simona Antonucci
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Venerdì 28 Agosto 2020, 19:52
Il Teatro dell’Opera torna a casa e prosegue al chiuso la programmazione antiCovid iniziata al Circo Massimo. Oggi, venerdì 28 agosto, alle ore 20, il primo appuntamento con un concerto dedicato a Vivaldi: Le quattro stagioni, direttore e solista Vincenzo Bolognese, e Gloria, diretto dal maestro Roberto Gabbiani. Protagonisti Coro e Orchestra del Costanzi e tre giovani di “Fabbrica” Young Artist Program: Agnieszka Jadwiga Grochala, Marianna Mappa e Irene Savignano.

Giovedì 3 e sabato 5 settembre, con il Maestro Paolo Arrivabeni, Tutto Verdi, programma dedicato ad alcune delle pagine più popolari del compositore. Mentre il primo ottobre, la Petite messe solennelle di Rossini con Orchestra e dal Coro del Teatro e i talenti di “Fabbrica” nei ruoli solisti: Agnieszka Jadwiga Grochala, Irene Savignano, Rodrigo Ortiz e Alessandro Della Morte. Dirige il maestro Jader Bignamini.

IL BALLETTO
Da martedì 22 settembre, dopo il successo ottenuto al Circo Massimo, sarà in scena al Teatro Costanzi il balletto Le quattro stagioni. Giuliano Peparini, che firma coreografia, regia e video, racconta le naturali “stagioni” della coppia: dai primi sguardi con pudore (Rebecca Bianchi e Claudio Cocino: la Primavera), alla passione (Marianna Suriano e Giacomo Castellana: l’Estate) e al progressivo spegnimento (Susanna Salvi e Michele Satriano: l’Autunno), fino al gelo (Sara Loro e Alessio Rezza: l’Inverno). La voce recitante registrata di Alessandro Preziosi farà da intermezzo tra una stagione e l’altra.

DON GIOVANNI
In attesa dell’inaugurazione di dicembre con il Don Giovanni di Mozart, regia di Mario Martone, una nuova produzione: domenica 18 ottobre, debutta al Teatro Costanzi Zaide di Mozart, in un nuovo allestimento firmato da Graham Vick. Sul podio dell’Orchestra del Teatro dell’Opera il suo direttore musicale, Daniele Gatti. Zaide non prevede la presenza del coro.

Annullati, invece, a causa del perdurare dello stato di emergenza sanitaria, gli spettacoli “Notre-Dame de Paris” di Roland Petit, previsto dal 24 settembre al 1 ottobre, “The Rakès Progess” e l’oratorio “Oedipus Rex” di Igor’ Stravinskij, che dovevano essere rispettivamente in scena dal 18 al 29 ottobre e il 23 e 24 ottobre. «L’attuale situazione non ci consente di rispettare la stagione che avevamo pensato», ha spiegato il sovrintendente Carlo Fuortes in occasione della presentazione del programma, «abbiamo ridefinito un calendario di opera e balletto in forma scenica, che garantiscano comunque la sicurezza di artisti, tecnici e spettatori». I posti a disposizione del pubblico saranno da un minimo di 500 fino a un massimo di 800, in relazione al numero dei congiunti che occuperanno i palchi del Teatro.

Da mercoledì 4 novembre torna, in una versione adattata alle restrizioni, La traviata nata da un’idea di Valentino Garavani e Giancarlo Giammetti e che ha segnato il debutto di Sofia Coppola alla regia lirica.
Riprendono anche le “Lezioni di Opera” di Giovanni Bietti. L’appuntamento di lunedì 12 ottobre sarà dedicato a Zaide. 
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