Roma, "Abitare a pelo d'acqua": colloquio Lungo il Tevere con uno dei suoi sette residenti

Roma, "Abitare a pelo d'acqua": colloquio Lungo il Tevere con uno dei suoi sette residenti
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Lunedì 4 Luglio 2016, 10:36 - Ultimo aggiornamento: 5 Luglio, 17:02
Questa sera, alle ore 21, il giornalista scrittore Fabio Isman raggiungerà il palco centrale della manifestazione “Lungo il Tevere Roma” per parlare dei residenti delle sponde del Tevere. Ci sarà un colloquio con Giulio Bendandi, una delle sette persone ufficialmente residenti sulle rive, nel corso dell’incontro dal titolo "Abitare a pelo d'acqua", con ingressi da ponte Garibaldi e ponte Sublicio.

L’incontro si inserisce all’interno della mostra in corso sui segreti e i miti legati all’antico fiume romano ideata Fabio Isman, giornalista e scrittore, titolare della rubrica domenicale "Roma segreta" su Il Messaggero e della "Pagina nera" sul mensile Art e Dossier, e ordinata e allestita dal noto grafico Aurelio Candido: su una dozzina di pannelli, immagini abbastanza poco viste del fiume nei secoli e i racconti di tante sue curiosità. Dai porti che vi esistevano, allo scomparso Teatro Tordinona, poi Apollo. Dai ponti (antichi e moderni), ai due milioni e 734 denti ritrovati nel 1903 sull'Isola Tiberina e al famoso medico che li estraeva a mani nude: tra i suoi clienti, Carducci e la regina Margherita, Leone XIII e il figlio di Carducci.

All'evento si accompagnano, proiettati su schermi speciali, 50 dipinti di ogni tempo, scelti tra quelli con il Tevere some soggetto, e 4 incontri. Il prossimo è in agenda mercoledì 13 luglio con lo storico d'arte Claudio Strinati per conoscere da vicino gli scrittori e i viaggiatori del Gran Tour che si sono ispirati al fiume di Roma. Sempre alle ore 21, dal palco principale della manifestazione.
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