Ha però dovuto fare marcia indietro protetto dal servizio d'ordine, mentre la folla gridava "assassino", "assassino". Su Facebook, il cantante - che dopo aver scontato la sua pena rivendica il diritto al "reinserimento" in società - denuncia uno «scatenamento di violenza, di insulti, una pioggia di colpi, nessuna possibilità di discutere, violenza, soltanto violenza». La pensa diversamente la madre di Marie Trintignant, la ragazza uccisa, recentemente invitata su France 2. Per lei è «vergognoso, indecente, schifoso che (Cantat) possa andare in scena».
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