Cuore della nuova opera di Faccini è uno dei momenti più straordinari della storia della musica avvenuti in Italia. Protagonisti un grande americano e un grande italiano. Due giganti della ricerca musicale, Alan Lomax – che con le sue registrazioni sul campo ha salvato e dato al mondo la possibilità di conoscere il blues dei figli degli schiavi afroamericani, e scoprire nomi come Leadbelly, Son House, Jelly Roll Morton, Muddy Waters - e Diego Carpitella – principe degli etnomusicologi italiani – nel 1954 partono per un viaggio in Italia a caccia di canti popolari. Dalla Sicilia al Friuli, passando per la Calabria, la Lucania, il Salento, Liguria, Toscana, i due compagni muniti di registratore, un pullmino Volkswagen e uno spirito da veri pionieri, danno vita alla raccolta fondamentale della musica popolare italiana, della conoscenza del nostro folklore. 65 anni dopo il regista Luigi Faccini, munito del supporto prezioso delle immagini dell'Archivio Luce, e di fidati compagni di viaggio tra cui un protagonista della musica popolare come Ambrogio Sparagna, e Walter Brunetto, i Tenores di Neoneli, La Squadra del trallallero e altri artisti, parte sulle tracce di quel mitico viaggio, alla riscoperta delle radici della musica italiana.
Fondamentali, in questa ricostruzione, sono stati i documenti cartacei, fotografici e sonori, messi a disposizione dall’Accademia di Santa Cecilia, e il video del 1991, inedito, rintracciato negli archivi dell’Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia, nel quale Alan Lomax, a Roma, celebrò la collaborazione con Diego Carpitella, deceduto l’anno prima, e la loro amicizia mai interrotta.
L’anteprima del film sarà presentata dal regista Luigi Faccini, dal Presidente di Istituto Luce-Cinecittà Roberto Cicutto, e da Ambrogio Sparagna
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