Il Ravenna Nightmare Film Fest, ASCIG – Associazione culturale per gli scambi fra Italia e Giappone e l’Istituto Giapponese di Cultura a Roma, sono ancora una volta insieme per partecipare a un nuovo progetto: il Japan Film Festival, un festival innovativo realizzato dalla Japan Foundation di Tokyo per promuovere il cinema giapponese nel mondo. “Japanese Film Anytime, Anywhere!” questo lo slogan dell’evento, nato per presentare le più recenti uscite cinematografiche giapponesi a un pubblico sempre più vasto ed eterogeneo. Fra il 2019 e il 2020 infatti il JFF è stato proposto in 56 città di 12 diversi paesi, registrando oltre 170.000 spettatori.
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Quest’anno, la Japan Foundation ha promosso il JFF Plus: Online Festival per una condivisione in streaming dell’evento in 20 paesi nel mondo, tra cui l’Italia. Il Festival si svolgerà dal 26 febbraio al 7 marzo 2021 online sul sito dell’Istituto Giapponese di cultura ( https://watch.jff.jpf.go.jp).
«Se dovessi fissare una data, un momento, ma soprattutto un regista a cui ricondurre il desiderio di indagare il lato oscuro del cinema - afferma il direttore artistico del Rnff, Franco Calandrini - penso che inizierei da Hideo Nakata e al suo Ringu. Erano gli anni in cui si stava iniziando a pensare quale tipo di festival avesse senso fare in Italia, e quando nel 2002 Gore Verbinski raggiunse la fama internazionale con la sua trasposizione americana dando l’abbrivio ad una nuova ondata di film horror incentrati più sul soprannaturale che sull’orrore, la scelta, la nostra scelta era fatta.
Quindi, in qualche modo, romanticamente parlando, Ravenna Nightmare Film Fest deve molto al cinema di Hideo Nakata, e inziare questa collaborazione partendo da un suo film, Stolen Identity , rappresenta per noi una sorta di ritorno a casa».