Nuovi guai per il cantante canades Justin Bieber.
Il cantante canadese è stato accusato di aver picchiato l'autista di una limousine. Lo ha reso noto la polizia di Toronto. Bieber dovrà comparire per questo in tribunale nella metropoli canadesi il 10 marzo prossimo.
Il cantante si era recato nella sede della 52esima Divisione della Polizia di Toronto alle 19,30 di ieri (ora locale) su un grande Suv nero, ad attenderlo anche una folla di giornalisti e fan dopo la diffusione delle prime notizie sulla vicenda da parte di media locali. Due ore dopo l'arrivo Bieber aveva lòasciato la sede della polizia senza rilasciare dichiarazioni.
L'aggressione si sarebbe verificata il 29 dicembre: quel giorno gli agenti erano stati chiamati a indagare nell'area fra Dundas Street West e University Avenue a indagare su una presunta aggressione all'autista di una limousine da parte di componente lo staff di Bieber.
Secondo la ricostruzione della polizia, Bieber e cinque suoi accompagnatori erano stati prelevati da una limousine da una discoteca a Toronto, nel percorso verso il loro hotel era iniziata una lite tra il conducente e un passeggero durante la quale l'autista aveva ricevuto dei colpi alla testa, dopo di che aveva fermato la macchina e chiamato la polizia.