L'attrice americana Scarlett Johannson dice addio al suo impegno come "ambasciatrice" dell'associazione non governativa Oxfam. Testimonial pubblicitaria per la SodaStream, un'azienda di bibite israeliana insediata nei territori occupati palestinesi in Cisgiordania, la Johannson è stata criticata dalla Ong che ha giudicato inopportuno e "incompatibile" con l'impegno in Oxfam, il suo sostegno a Sodastream.
La polemica. Oxfam ha ribadito di opporsi a "tutti i tipi di commercio" degli insediamenti israeliani, sostenendo che sono illegali e negano i diritti dei palestinesi.
Bandito dal Super Bowl. Lo spot è diventato virale dopo essere stato bandito dal Super Bowl per la frase finale dell'attrice («Scusate Pepsi e Coca»), che lascia intendere la superiorità di Sodastream senza fornire alcun dato e, quindi, senza rispettare le regole previste per la pubblicità comparativa. Trenta secondi di spot durante l'evento sportivo più importante degli Usa costano tra i 3 e i 4 milioni di dollari, ma il video, proprio per la sua esclusione, è diventato virale su Youtube. Un bel colpo "di fortuna" per l'azienda.