Alba Parietti: «Con la morte della fidanzata di mio figlio ho capito cosa è l'inferno»

Alba Parietti: «Con la morte della fidanzata di mio figlio ho capito cosa è l'inferno»
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Venerdì 18 Ottobre 2019, 13:53 - Ultimo aggiornamento: 19 Ottobre, 13:02

​Una foto in bianco e nero e un lungo post, commosso, tragico. Così Alba Parietti su Instagram ha ricordato Luana, la fidanzata del figlio Francesco morta tragicamente la notte del 18 ottobre in un incidente stradale a soli 25 anni. Luana è scomparsa il giorno del suo compleanno mentre era in auto quando una bicicletta le ha imporvvisamente tagliato la strada. «Quel giorno e nei giorni, nei mesi successivi io capii cos’è l’inferno» - ha scritto Alba nel lungo post. «Una ferita per sempre il dolore più forte del mondo per tua madre e per Francesco, mi figlio che ti amava».

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«Era la notte tra il 17 e 18 ottobre del 2006 - racconta Alba Parietti su Instagram - Era il giorno del tuo 25esimo compleanno. Era un giorno in cui tu ti aspettavi sorprese bellissime e sulla strada, per non investire un uomo in bicicletta trovasti la morte. Rimarrai nel mio cuore, con quel tuo sorriso, con la tua bellezza con quel senso di ingiustizia che non riuscirò mai a placare. Una ferita per sempre il dolore più forte del mondo per tua madre e per Francesco, mi figlio che ti amava. E nessuna parola o gesto non riuscì a dare conforto e consolare».
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Era la notte tra il 17 e 18 ottobre del 2006 . Era il giorno del tuo 25 esimo compleanno. Era un giorno in cui tu ti aspettavi sorprese bellissime e sulla strada, per non investire un uomo in bicicletta trovasti la morte. Rimarrai nel mio cuore, con quel tuo sorriso , con la tua bellezza con quel senso di ingiustizia che non riuscirò mai a placare. Una ferita per sempre il dolore più forte del mondo per tua madre e per Francesco , mi figlio che ti amava. E nessuna parola o gesto non riuscì a dare conforto e consolare . Quel giorno e nei giorni , nei mesi successivi io capii cos’è l’inferno. E per me è stato quel senso di impotenza rispetto a tutto ciò che era accaduto e il dolore lo strazio senza fine che ne conseguì. Nulla è stato più uguale. Anche il mio modo di vedere la vita . Tutto sembrava così inutile .Ma tu sarai sempre Luana bellissima , dolce e sorridente generosa nel ricordo di noi tutti. Nelle lacrime che verso ancora oggi ogni volta che penso alla tua vita tragicamente e ingiustamente spezzata . Ora che Franca tua madre ti ha raggiunto spero abbia con te trovato pace amore bellissima. Indimenticabile tesoro , adorata Luana ❤️nei miei occhi per sempre #vittimedellastrada

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«Quel giorno e nei giorni, nei mesi successivi io capii cos’è l’inferno - prosegue Alba Parietti - E per me è stato quel senso di impotenza rispetto a tutto ciò che era accaduto e il dolore lo strazio senza fine che ne conseguì. Nulla è stato più uguale. Anche il mio modo di vedere la vita. Tutto sembrava così inutile. Ma tu sarai sempre Luana bellissima, dolce e sorridente generosa nel ricordo di noi tutti. Nelle lacrime che verso ancora oggi ogni volta che penso alla tua vita tragicamente e ingiustamente spezzata. Ora che Franca tua madre ti ha raggiunto - conclude - spero abbia con te trovato pace amore bellissima. Indimenticabile tesoro, adorata Luana ❤️nei miei occhi per sempre #vittimedellastrada».
 

 

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