Ambiente e rifiuti,
protocollo d'intesa tra Isernia
e l'Ordine dei Chimici

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Venerdì 6 Marzo 2020, 21:47 - Ultimo aggiornamento: 21:49
Importante intesa tra il Comune di Isernia e l'Ordine dei Chimici. Una intesa che mira ad una stretta collaborazione per la difesa dell'ambiente e della salute.
La firma al protocollo d’intesa, con nessun aggravio di spese per il Comune di Isernia, è avvenuta a Palazzo San Francesco, sede del Comune di Isernia, dove la dichiarazione di intenti è stata siglata dal Sindaco di Isernia, dottor Giacomo D’Apollonio e dal dott. Fabrizio Martinelli, Presidente dell’Ordine dei Chimici e dei Fisici di Lazio, Umbria, Abruzzo e Molise; si tratta di una collaborazione tecnica e professionale.
“La chimica ha competenza anche sulla salute e da sempre si occupa dell’ambiente,- ha dichiarato il Presidente dei Chimici e dei Fisici Martinelli  - il chimico non è solo un professionista che si occupa di tematiche ambientali ma è anche un esperto  che studia materiali alternativi non inquinanti, svolge attività di analisi, di classificazione dei rifiuti e che ha un vasto campo di saperi . Siamo qui – ha concluso Martinelli – perché sentiamo il dovere di essere al servizio anche dei territori più piccoli”.
«Con tale documento, – ha dichiarato il sindaco d’Apollonio – il Comune di Isernia ha inteso avviare un rapporto di collaborazione con l’Ordine dei chimici e dei fisici LUAM, al fine di potersi avvalere delle competenze scientifiche di un Ordine professionale che ha tra i propri fini istituzionali anche quello di promuovere e partecipare allo sviluppo e alla crescita dei territori e delle comunità, mettendo a disposizione il proprio know-how di competenze e conoscenze».
Vi è da dire che alla stipula del Protocollo si è giunti grazie al fattivo impegno dell’assessore comunale alla cultura con delega alla protezione civile, Eugenio Kniahynicki, che con molto impegno e riservatezza, negli ultimi mesi, ha lavorato per definire i punti salienti del protocollo con una attenzione particolare alla tutela della salute del cittadino .

 
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