Massimo Bossetti oggi, la nuova vita a 13 anni dal ritrovamento di Yara: «Ho un lavoro e faccio concorsi di cucina, credo ancora nella giustizia»

Lunedì 26 Febbraio 2024, 13:25 - Ultimo aggiornamento: 27 Febbraio, 11:06

L'ultima istanza respinta dalla Cassazione

Per l’omicidio di Yara Gambirasio è in carcere il muratore Massimo Bossetti, condannato in via definitiva all'ergastolo. Dieci giorni fa, riporta Repubblica, la Cassazione ha detto no alla nuova istanza con cui i legali di Bossetti chiedevano di poter analizzare alcuni reperti dell'indagine che portò al suo arresto, dieci anni fa: i leggings e gli slip di Yara sui quali venne isolato il dna inizialmente identificato come 'Ignoto 1' e poi ricondotto proprio a Bossetti, la cosiddetta “prova regina” che è sempre stata al centro della battaglia processuale e che anche nel terzo grado di giudizio era stato stabilito appartenere al muratore di Mapello. Gli avvocati di Bossetti, Claudio Salvagni e Paolo Camporini, cercavano una strada poter svolgere nuovi accertamenti, sempre sostenendo che non è stato Bossetti a uccidere Yara.

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