Il rapporto con il padre
Il cantautore ha parlato in più occasioni di suo padre, descrivendolo come una persona violenta da cui è stato necessario allontanarsi. Due canzoni in particolare parlano del rapporto tra Ermal e il genitore: “Lettera a mio padre” (2014) e “Vietato morire” (2017).
Di seguito un piccolo estratto di “Lettera a mio padre”:
«Di bestie come te ce ne sono in giro, e non è facile
Scoprirle, sai perché? Sono fabbricanti di maschere
Ti sputano nel mondo solo per avere un pasto facile
Io sono ancora qui, ho la pelle dura pure più di te
Non è mai semplice accettare di riconoscerti
Tra le mie rughe che assomigliano sempre di più alle tue
E questo sangue che sa un po' di mostro e anche un po' di me
Mi fa pensare che vorrei dirti grazie perché non ci sei».