Il virus isolato
Nel 2014, Claverie ha guidato un team di scienziati che hanno isolato virus vivi in Siberia e hanno dimostrato che potevano ancora infettare organismi unicellulari, anche se erano rimasti sepolti nel permafrost per migliaia di anni. Ulteriori ricerche, pubblicate lo scorso anno, hanno rivelato l’esistenza di diversi ceppi virali provenienti da sette diversi siti in Siberia e hanno dimostrato che potrebbero infettare le cellule in coltura. Un campione di virus aveva 48.500 anni.