Tumore seno, mammografia in tomosintesi 3D e ecografia: ecco perché la diagnosi precoce salva

I continui progressi tecnologici possono aver un impatto enorme sulle prospettive di guarigione del cancro alla mammella

Tumore seno, mammografia in tomosintesi 3D e ecografia: ecco perché la diagnosi precoce salva
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Giovedì 19 Ottobre 2023, 10:33

Da 30 anni il mese di ottobre si colora di rosa per la sensibilizzazione sulla prevenzione del tumore al seno

Nel pomeriggio di ieri, 18 ottobre 2023, dalle ore 16:00, si è tenuta la diretta streaming del Convegno scientifico Ecm “Nuove frontiere in senologia: Tecnologia avanzata e Intelligenza Artificiale al servizio della Salute e della Vita”, promosso ed organizzato da Artemisia Academy, organismo della Fondazione Artemisia, di cui è Presidente Mariastella Giorlandino, altresì Amministratore di Rete Artemisia Lab e Rappresentante Salute, Università e Ricerca CONFAPI. 

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La Giornata Internazionale contro il cancro al seno

La celebrazione, quest’anno, culmina in data odierna, 19 ottobre, Giornata Internazionale contro il cancro al seno, istituita dall’OMS - Organizzazione Mondiale della Sanità. Secondo le più recenti stime dell’Associazione Italiana Registri Tumori, ogni anno in Italia vengono diagnosticati circa 60.000 nuovi casi di tumore del seno, con un incremento dello 0,5% rispetto al 2020, e con una incidenza del 2,4% nelle donne fino a 49 anni (1 donna su 42), del 5,5% tra 50 e 69 anni (1 donna su 18) e del 4,7% tra 70 e 84. Salute.gov.it, inoltre, riporta che il carcinoma mammario è la neoplasia più diagnosticata nelle donne in Italia, in cui circa 1 tumore maligno ogni 3 (30%) è un tumore mammario.

Il trend di incidenza tra il 2003 e il 2023 appare in aumento, mentre continua a calare, in maniera significativa, la mortalità (-0,8% per anno).

L'aumento di incidenza è riferito in particolare alle donne di 45-49 anni, e potrebbe essere spiegato dall’ampliamento dello screening in alcune regioni che hanno coinvolto anche questa fascia di età (oltre a quella di 50-69 anni per cui storicamente è attivo lo screening). Con questi numeri, pertanto, la neoplasia mammaria si presenta come la più frequente nel genere femminile in tutte le fasce di età.

I progressi medici e tecnologici

Grazie, però, ai continui progressi della medicina e della tecnologia, nonostante il continuo aumento dell'incidenza, oggi vi sono aspettative e prospettive di guarigione molto più elevate. In particolare, in ambito radiologico, la mammografia in tomosintesi 3D associata all’integrazione ecografica - iter diagnostico di I livello - consente di individuare precocemente lesioni mammarie di piccole dimensioni e di assicurare la tempestività della diagnosi, favorendo interventi e terapie meno invasive e più efficaci ed innalzando la qualità di vita della paziente.

Gli esami di II livello sono rappresentati dalla Risonanza Magnetica - che, con l’utilizzo del mezzo di contrasto, consente di valutare il tipo di vascolarizzazione di eventuali noduli - e dalla biopsia, effettuata con dispositivi dedicati sotto guida mammografica e/o ecografica, necessaria per tipizzare istologicamente le lesioni mammarie al fine di stabilire l’opportuna strategia terapeutica. Tale protocollo clinico di I e II livello rappresenta oggi il gold standard nella valutazione senologica.

L'impiego dell'Intelligenza Artificiale

Per ciò che riguarda i nuovi studi nell’ambito delle neoplasie della mammella, la più recente innovazione di diagnostica per immagine è certamente rappresentata dalla Ecografia Multiparametrica con IA, una tecnica di imaging che utilizza l’Intelligenza Artificiale per potenziare le possibilità di individuazione di lesioni. Si tratta di un esame ecografico con la tecnologia diagnostica più avanzata oggi disponibile, che sta plasmando la medicina moderna.

Questo potente strumento è cruciale nella diagnosi e nel monitoraggio di diverse condizioni patologiche, per diversi distretti, tra cui la nodularità del seno. Utilizzando sonde ad alta frequenza fino a 22 MHz, la tecnologia consente una diagnosi accurata e precoce, riducendo la necessità di esami più invasivi. La recente incorporazione dell'Intelligenza Artificiale in questa tecnologia offre una nuova frontiera nel campo della diagnostica, poiché la IA può comparare le immagini ottenute dagli specialisti con un database globale, migliorando ulteriormente la capacità diagnostica e favorendo la diagnosi precoce.

Il seminario

Il Seminario Artemisia Academy, con la collaborazione di primari esperti del mondo medico-scientifico italiano e con riferimento agli studi e dai dati statistici più recenti e significativi, ha offerto gli elementi conoscitivi necessari alla comprensione dei meccanismi più rilevanti alla base dei processi patologici che si sviluppano in età adolescenziale, adulta e geriatrica. Inoltre ha messo a disposizione competenze specialistiche utili a conoscere meglio i fattori di rischio, i percorsi di indagine di laboratorio, i sistemi di diagnostica di laboratorio e per immagine più avanzati ed i protocolli di follow-up.

Il seminario Artemisia Academy ha rappresentato, pertanto, un’ulteriore opportunità formativa di interesse trasversale grazie ad un programma di studio transculturale, interattivo e strategico per la salute ed il benessere delle donne e delle loro famiglie. L’evento, accreditato per 6 crediti formativi ECM gratuiti  e rivolto a tutte le professioni sanitarie, sarà nuovamente disponibile in differita nei prossimi mesi, sempre con crediti ECM gratuiti. 

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