Registrato un calo di mortalità da Covid al nord, ma i dati rimangono preoccupanti: secondo l'ultimo monitoraggio, dal 2 all'8 dicembre la mortalità è scesa di molto, invertendo così il trend delle scorse settimane. Fa eccezione, invece, la città di Verona: è quanto emerge dall'Andamento della mortalità giornaliera (SiSMG), che sottolinea come «si continua ad osservare un incremento della mortalità a Verona (da + 66 a +106%)». A Torino, invece, la variazione tra decessi visti e quelli attesi è passata dal 108% di novembre - rispetto agli altri anni - al 71% della prima settimana di dicembre. A Milano è passata dal 67% al 29%, a Genova dall'85% al 33%, mentre a Palermo dal 65% al 25%. A Roma la mortalità resta in linea con le scorse settimane (+47%), come anche a Trento, Venezia, Bologna, Firenze e Bari.
Coronavirus: un decesso, 37 nuovi positivi mentre i guariti sono 54
Il monitoraggio
Realizzato dal Ministero della Salute e dal Dipartimento di Epidemiologia della Regione Lazio, lo studio include 32 Comuni relaziona sia i decessi legati direttamente al Covid, sia quelli indiretti legati - ad esempio - alle difficoltà nel ricevere assistenza per altre malattie. L'indice si ricava contando il numero di morti nello stesso luogo, durante la stessa settimana e per tutti i cinque anni precedenti. Con questa analisi è stato possibile ricavare la mortalità sia durante la prima, sia durante la seconda fase della pandemia da coronavirus.