L'elevato consumo di antibiotici aumenta il rischio di tumore al colon. È quanto indicato nei risultati di due studi. Il primo, condotto da ricercatori britannici, presentato lo scorso anno al World Congress on Gastrointestinal Cancer della European Society for Medical Oncology (ESMO), e il secondo, uno studio svedese pubblicato sulla rivista scientifica Journal of National Cancer Institute.
Tumore al colon, i rischi degli antibiotici
Lo studio britannico è stato effettuato su una popolazione di 8.000 pazienti affetti da tumore del colon e 30.000 persone sane. Dai dati è emerso che coloro che avevano meno di 50 anni e avevano assunto in passato molti antibiotici avevano un rischio aumentato del 49% di sviluppare il cancro al colon, ma non al retto.
Mentre lo studio svedese ha studiato una popolazione di oltre 40.000 persone con cancro del colon-retto e più di 200.000 senza cancro. Coloro che avevano usato antibiotici per più di sei mesi avevano un rischio aumentato del 17% di sviluppare uno di questi tumori.
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— Arif Kamal MD, MBA, MHS (@arifkamalmd) July 14, 2022
Perché possono portare al cancro
Ma qual è il motivo per cui questi farmaci sono in grado di provocare il cancro in questo organo? Gli antibiotici hanno la capacità di distruggere i batteri che causano malattie nel nostro corpo, ma possono anche eliminare quelli benefici e con i quali viviamo in simbiosi. Questi sono i batteri che si trovano nell'intestino e che fungono da barriera protettiva che impedisce l'ingresso di altri microrganismi patogeni.
L'importanza dei farmaci
C'è però da sottolineare che questi farmaci sono essenziali in alcuni casi di infezioni. Da diversi anni la comunità scientifica, però, chiede ai consumatori di utilizzare gli antibiotici in modo responsabile: assumerli solo su prescrizione medica e per il tempo stabilito dal medico.
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