Tumori, a Roma al Gemelli arriva la pista per i pony: così si fa pet therapy per i malati pediatrici

«La malattia oncologica - ha detto Ruggiero - rappresenta un momento di grande difficoltà per il bambino e la sua famiglia e il rapporto con il cavallo può essere un valido aiuto per affrontare il percorso della cura e per il reintegro alla vita normale»

Tumori, a Roma al Gemelli arriva la pista per i pony: così si fa pet therapy per i malati pediatrici
di Giampiero Valenza
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Mercoledì 6 Luglio 2022, 19:51 - Ultimo aggiornamento: 20:12

Aiutare i piccoli pazienti oncologici con cure in più, in grado di puntare al loro benessere. È questo l'obiettivo che ha portato ad allestire, nel piazzale del Policlinico Gemelli di Roma, un circuito didattico con i pony. L'iniziativa fa parte del progetto “Fise Gemelli Pop, Pony&Oncologia Pediatrica”.

Il progetto amplia le già molteplici iniziative sull'umanizzazione delle cure promosse dal Policlinico Gemelli ed è parte dei percorsi riabilitativi di vita dei pazienti durante l’ospedalizzazione. Grazie alla pet therapy, infatti, si punta proprio a migliorare la qualità di tutte quelle azioni collaterali ai trattamenti che possono migliorare la risposta dell'organismo.

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Ieri a partecipare all'evento di presentazione del progetto, il presidente della Federazione italiana sport equestri, Marco Di Paola, il direttore dell'Oncologia Pediatrica del Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs Antonio Ruggiero, il presidente di Sport e Salute Vito Cozzoli e l’assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale Alessandro Onorato.

 

«La malattia oncologica - ha detto Ruggiero - rappresenta un momento di grande difficoltà per il bambino e la sua famiglia e il rapporto con il cavallo può essere un valido aiuto per affrontare il percorso della cura e per il reintegro alla vita normale».  

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