Il prodotto è stato presenatto Milano ed è una delle novità in vetrina a Expo 2015 nel padiglione Cibus è Italia - Federalimentare.
Le indicazioni 2013 dell'Organizzazione mondiale della sanità - ricordano gli esperti - specificano che gli adulti dovrebbero consumare non oltre 2.000 di sodio al giorno, pari a 5 grammi di sale (un cucchiaino) e che in Europa entro il 2025 il sale introdotto quotidianamente va ridotto del 30%. Zoomando sull'Italia emerge che il consumo mdio di sale è di 10,8 grammi tra gli uomini e di 8,4 grammi tra le donne: troppi, dunque, rispetto alla soglia fissata dall'Oms.
«Vi sono solide evidenze che un eccessivo apporto di sodio, in particolare di cloruro di sodio, si associ con un aumento del rischio cardiovascolare - sottolinea Maria Letizia Petroni, medico nutrizionista clinico, professore associato settore endocrinologia, nefrologia - Questo aumentato rischio è dovuto a vari fattori, il maggiore dei quali è lo sviluppo di ipertensione arteriosa. Anche se questo vale soprattutto per quel 40% della popolazione che è sensibile al sale per predisposizione geentica».
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