3 ottobre 1975 La lotta per la casa e gli sgomberi a Casal Bruciato

Un'immagine d'epoca di Tano D'Amico
di Enrico Gregori
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Lunedì 29 Settembre 2014, 11:41 - Ultimo aggiornamento: 25 Gennaio, 16:58
Gli occupanti di Casal Bruciato ottengono case in affitto; ma la polizia sgombera un altro edificio. La zona di Casal Bruciato è sorta tra gli anni sessanta e settanta su terreni lasciati a prato, eccezion fatta per alcuni nuclei preesistenti, ed è oggi compresa tra la via Tiburtina a nord e il tratto urbano dell'autostrada Roma-L'Aquila a sud, e tra le zone di Casal Bertone a ovest e Verderocca a est.Via di Galla Placidia ne costituisce il confine occidentale, mentre ad est via Filippo Fiorentini lo separa da Verderocca.



La zona gravita intorno a piazza Riccardo Balsamo Crivelli, situata sul punto più elevato dell'area.

Anni fa destò molta meraviglia la riscoperta di grotte, già adibite a fungaie, durante gli scavi sotto un campetto da calcio per la realizzazione di parcheggi coperti in via Bergamini.