Allarme polpette avvelenate a Torvaianica dove domenica scorsa è morto un gatto che viveva in una casa in via Lago Maggiore a Campo Ascolano, la località a ridosso del Villaggio Tognazzi e la tenuta presidenziale. Ad avvertire i residenti è stata Iulia, la proprietaria del felino, che lo ha trovato agonizzante e l’ha immediatamente portato al pronto soccorso veterinario dove, nonostante le cure e i tentativi di salvarlo, l’animale è morto dopo tre ore dal ricovero. «I veterinari mi hanno detto che era pieno di veleno e aveva il fegato distrutto. Dopo circa 3 ore mi hanno chiamata per dirmi che non ce l’aveva fatta», racconta la donna disperata che su Facebook lancia un appello a tutti i proprietari di cani e gatti della zona affinché prestino la massima attenzione. Non è escluso che il micio, come la maggior parte dei gatti, abbia scavalcato il muro di recinzione della villetta per fare un giro intorno casa, abbia trovato le esche avvelenate e le abbia ingerite. Ancora da chiarire il tipo di veleno utilizzato da qualche squilibrato. Intanto tra i residenti è scattata la caccia ai killer di animali.
Secondo Pietro potrebbe trattarsi di una coppia di anziani che non vivono stabilmente a Campo Ascolano, ma hanno la seconda casa dove tornano spesso e che potrebbero già aver colpito in via Po dove qualche giorno fa è stato trovato morto un gatto bianco e grigio.
Le esche sono state notate da due residenti mentre portavano a passeggio i loro cani tra via Fellini e via Cincinnato. Sono riusciti a non far avvicinare i loro animali, le hanno raccolte, fotografate e hanno poi lanciato appelli sui social per avvertire i proprietari di cani a fare molta attenzione. A rischio, anche a Pomezia, i gatti solitari e quelli delle colonie feline. «Purtroppo – concludono i volontari – sono i più esposti. Dobbiamo inoltre sottolineare come a Pomezia e Torvaianica l’intolleranza verso gli animali sia cresciuta notevolmente nell’ultimo anno e mezzo, mentre abbiamo l’impressione che l’ufficio Tutela Animali del Comune non sia più così attivo come lo era invece fino a un circa due anni fa» .