È ancora caccia all’uomo, al Torrino, dopo lo stupro di una cuoca all’interno della scuola Santa Chiara di via Caterina Troiani. Martedì mattina uno sconosciuto, probabilmente straniero, si è introdotto nella mensa dall’ingresso posteriore che dà sul parco pubblico e armato di coltello ha prima rapinato la donna, una quarantenne, quindi l’ha chiusa in uno stanzino e violentata. Il tutto mentre i bambini della materna, delle elementari e delle medie erano a lezione. Bimbi che, comunque, protetti dalle suore, non si sono accorti di nulla. Ieri la polizia è tornata nel quartiere residenziale a due passi dall’Eur alla ricerca del fuggitivo, un “fantasma” che potrebbe, però, avere lasciato qualche traccia in una delle baraccopoli sorte nel fitto della vegetazione della collinetta su cui sorge il grande plesso scolastico. Per questo nell’area verde - e «abbandonata al degrado», come denunciano, furiosi, residenti e genitori - di via delle Comete, che confina con il parco della struttura religiosa, ieri sono tornati anche gli agenti della Scientifica che hanno passato al setaccio alla ricerca di frammenti di Dna una stamberga limitrofa all’ingresso sul retro del Santa Chiara, fino a qualche tempo fa abitata da due moldavi poi tornati in patria. Il sospetto dei poliziotti della IV Sezione della Squadra mobile capitolina, specializzata nei reati di natura sessuale, è che nel frattempo la baracca sia stata utilizzata da qualcun altro, forse lo stesso che l’altra mattina ha fatto del male alla donna.
Roma, cuoca stuprata alla scuola Santa Chiara (Torrino) mentre i bambini sono a lezione
LA PROTESTA
Nel frattempo monta la protesta dei genitori dei piccoli alunni e dei residenti.
Francesco, con l’Associazione Amici del Poggio del Torrino, si sta occupando anche di un altro spazio verde, tra via Jachino e via Troiani: «Pur abitando in un quartiere con grandi polmoni naturali - afferma - non riusciamo a goderne pienamente per il degrado e la mancanza di decoro. I bambini non possono utilizzare i giochi e restano in casa. Quel che è successo a quella giovane cuoca è spaventoso e non ci può lasciare indifferenti».
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout