Roma, sala scommesse chiusa dal Questore ma i giocatori puntavano lostesso

Roma, sala scommesse chiusa dal Questore ma i giocatori puntavano lostesso
di Marco De Risi
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Sabato 16 Febbraio 2019, 13:25
Una sala scommesse alla Garbatella dove ai clienti era permesso di giocare in qualunque momento, anche quando per legge l’attività delle giocate doveva essere sospesa. Sono stati gli agenti del commissariato Colombo, diretto da Ada Nitoglia, che hanno operato grazie agli accertamenti dei vigili urbani, a segnalare le tante irregolarità al Questore Guido Marino che ha emesso un provvedimento, così come gli permette la legge, di sospensione temporanea della licenza del titolare della sala in via Nicolò da Pistoia.

In pratica i pubblici ufficiali attraverso numerosi controlli hanno accertato che nella sala ai tanti clienti veniva permesso di giocare a pagamento su qualunque fatto sportivo anche quando non avrebbero assolutamente dovuto. E’ stato verificato il mancato rispetto delle limitazioni e degli obblighi imposti dalle normative.

Non solo: durante le operazioni di chiusura del locale, veniva ulteriormente riscontrata la presenza di un avventore intento a giocare alle Slot in orario non consentito nonché la presenza di un minorenne nell’area destinata alla raccolta delle scommesse, violazioni per le quali saranno richiesti ulteriori provvedimenti.
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