Armi in pugno alla sala scommesse

Armi in pugno alla sala scommesse
di Alessandro Piazzolla
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Sabato 19 Novembre 2022, 12:59

Rapina a mano armata alla sala scommesse. Il colpo è avvenuto nel tardo pomeriggio di giovedì presso un'agenzia di scommesse, la Bigbet di via Verdi ad Aprilia. Due uomini, a volto coperto e armati di pistola, sono entrati all'interno dell'attività e hanno minacciato il dipendente presente in quel momento. I malviventi si sono fatti consegnare 1.500 euro in contanti e poi sono fuggiti a bordo di un'auto.


Il tutto si è consumato in pochissimi minuti. Sul posto sono intervenuti successivamente i carabinieri del Reparto territoriale di Aprilia che hanno dato avvio alle indagini. I militari, guidati dal colonnello Paolo Guida, stanno cercando di risalire agli autori del colpo. Oltre ad aver ascoltato le persone presenti al momento della rapina, stanno vagliando anche le telecamere di videosorveglianza presenti nella zona. In particolare, si sta cercando di identificare il mezzo con cui i due rapinatori sono fuggiti, probabilmente una Mercedes.
Era da qualche mese che non si verificava una rapina sul territorio di Aprilia. Negli ultimi tempi si erano registrati alcuni furti ai danni di negozi e centri commerciali, come il tentativo con l'auto ariete non andato a buon fine presso Acqua e Sapone di via Carroceto di poche settimane fa, ma non rapine a mano armata.


A settembre a finire in manette per rapina aggravata furono due giovani apriliani arrestati in un'operazione realizzata congiuntamente dai carabinieri apriliani, dai militari di Anzio e dagli agenti della squadra mobile di Roma.

In quel caso, i due giovani finiti nel mirino delle forze dell'ordine vennero fermati e arrestati perché ritenuti responsabili di una ventina di colpi ai danni di farmacie, supermercati, tabaccherie e semplici cittadini privati. Di questi, almeno una decina commessi sul territorio apriliano. Ma si sospettava che i due malviventi avessero assaltato anche diverse attività sparse tra Pomezia, Ardea, Nettuno, Albano Laziale, Ariccia, Velletri ed Anzio. Il tutto in circa due mesi e mezzo.

Ora, dopo un paio di mesi di relativa tranquillità, questa nuova ennesima rapina a mano armata contro un'agenzia di scommesse con un bottino di millecinquecento euro in contanti. Un episodio che preoccupa nuovamente commercianti e negozianti della zona, soprattutto in vista delle prossime settimane di avvicinamento al Natale. Giorni tradizionalmente difficili sotto il punto della sicurezza e che fanno registrare, storicamente, un consistente aumento di furti e rapine sull'intero territorio apriliano.
 

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